Il quarto posto di Federica Pellegrini nella finale dei 200 stile libero femminile ha rappresentato solo una delle tante delusione della quarta giornata del nuoto azzurro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Eliminato infatti in semifinale dei 100 s.l. Luca Dotto, campione europeo in carica, fuori con il tredicesimo tempo (48.49), mentre per la finale di domani si candidano per il gradino più alto del podio gli statunitensi Caeleb Dressel e Nathan Adrian, gli australiani Kyle Chalmers e Cameron McEvoy, e il canadese Santo Condorelli. Fuori il russo Morozov e il cinese Ning Zetao.
Eliminata nelle semi dei 200 farfalla femminili Alessia Polieri, quattordicesima in una prova che ha visto l'australiana Madelin Groves timbrare il miglior tempo davanti alla spagnola Mireia Belmonte Garcia. Stesso piazzamento della Polieri anche per Luca Pizzini nei 200 rana maschili, prova in cui il giapponese Ippei Watanabe fa segnare il record olimpico (2:07.22), precedendo il britannico Andrew Willis, gli americani Josh Prenot e Kevin Cordes, nonchè il connazionale Yasuhiro Koseki. Nuovo primato olimpico per Katinka Hosszu: la strepitosa ungherese deve dare il meglio di sè (2:06.58) nella finale dei 200 misti femminili per superare una coriacea Siobhane-Marie O'Connor, protagonista di un'ottima gara e seconda con la medaglia d'argento al collo. Bronzo per la statunitense Maya Dirado, che precede la connazionale Margalis e l'esperta australiana Alicia Coutts.
Ma la serata dell'Olympic Aquatic Center di Rio de Janeiro è tutta di Michael Phelps. Lo Squalo di Baltimora torna al successo nei 200 farfalla, gara in cui era stato battuto dal sudafricano Chad Le Clos a Londra 2012. Stavolta Phelps non sbaglia, parte forte e poi resiste alla rimonta furiosa del giapponese Masato Sakai, argento, e del giovane ungherese Tamas Kenderesi, bronzo. Giù dal podio LeClos, mentre delude l'altro magiaro Laszlo Cseh, solo settimo.
Per Phelps non c'è neanche il tempo di festeggiare la diciannovesima medaglia d'oro alle Olimpiadi: il Kid di Baltimora gareggia infatti anche nella 4X200 stile libero, staffetta per la quale gli azzurri non si sono qualificati, dominata dagli Stati Uniti di Conor Dwyer, Townley Haas e Ryan Lochte. Proprio Phelps è l'ultimo frazionista del trionfo a stelle e strisce, mentre uno splendido James Guy regala l'argento alla Gran Bretagna, in rimonta sul Giappone, terzo e di bronzo. Quarta l'Australia, quinta la Russia.
I risultati della notte:
Semifinali 100 s.l. M. 1. Adrian 47.83. 2. Chalmers 47.88. 3. McEvoy 47.93. 3. Condorelli 47.93. 5. Dressel 47.97. 6. Timmers 48.14. 7. Scott 48.20. 8. Chierighini 48.23.
Finale 200 farfalla M. 1 Phelps (USA) 1:53.36. 2. Sakai (JAP) 1:56.40. 3. Kenderesi (HUN) 1:53.62. 4. Le Clos 1:54.06. 5. Seto 1:54.82. 7. Cseh 1:56.24.
Semifinali 200 farfalla F. 1. Groves 2:02.56. 2. Belmonte Garcia 2:06.06. 3. Zhou 2:06.52. 4. Hoshi 2:06.74. 5. Zhang 2:06.95. 6. Flickinger 2:07.02. 7. Throssell 2:07.19. 8. Adams 2:07.22.
Semifinali 200 rana M. 1. Watanabe 2:07.22 (OR). 2. Willis 2:07.73. 3. Prenot 2:07.78. 4. Koseki 2:07.91. 5. Cordes 2:07.99. 6. Chupkov 2:08.08. 7. Koch 2:08.12. 8. Balandin 2:08.20.
Finale 200 misti F. 1. Hosszu (HUN) 2:06.58 (OR). 2. O'Connor (GBR) 2:06.88. 3. Dirado (USA) 2:08.79. 4. Margalis 2:09.21. 5. Coutts 2:10.88.
Finale Staffetta 4X200 s.l. M. 1. USA 7:00.66 (Dwyer 1:45.23, Haas 1:44.14, Lochte 1:46.03, Phelps 1:45.26). 2. Gran Bretagna 7:03.13 (Milne 1:46.97, Scott 1:45.05, Wallace 1:46.26, Guy 1:44.85). 3. Giappone 7:03.50 (Hagino 1:45.34, Ehara 1:46.11, Kobori 1:45.71, Matsuda 1:46.34). 4. Australia 7:04.18 (Fraser-Holmes 1:45.81, McKeon 1:45.63, Smith 1:47.73, Horton 1:45.37).