19.40 - Per ora è tutto, l'appuntamento è ovviamente per questa notte, con Federica Pellegrini a caccia di un'impresa sui 200.
Una seconda batteria veloce condanna l'Italia. Prima delle escluse la nostra rappresentativa. Grande rammarico. Olanda, un passo avanti (4 centesimi) nella prima sugli azzurri, ultima ammessa. Primo crono Gran Bretagna, poi Stati Uniti e Russia.
7'09"20, ottima terza posizione per l'Italia, a contatto con l'Olanda, staccata solo dal quartetto americano. Bene D'Arrigo, Di Giorgio, Belotti e Detti.
4x200 in acqua, Italia nella prima. apre D'Arrigo.
Pizzini, 2'11"26, quinto nell'ultima batteria, è l'ultimo ad accedere alla semifinale.
Chupkov 2'07"93! In batteria è sua la scossa! Cordes e Prenot alle sue spalle.
2'08"92, Willis fulmina Koch, gara, come previsto, apertissima. Mancano gli americano per un quadro completo.
2'08"61, con Koseki si inizia ad apprezzare qualcosa di interessante. Gyurta crolla ed è solo sesto davanti a Van der Burgh.
L'irlandese Quinn anticipa tutti nella seconda batteria, ma siamo ancora su tempi modesti. 2'11"67 per lui.
Spazio ora ai 200 rana a livello maschile. Pizzini difende i colori azzurri.
Polieri dentro con il 15° tempo, Pirozzi - 2'09"40 - prima delle escluse.
2'06"64, la Belmonte si iscrive alla partita per l'oro, mette a referto il miglior crono assoluto e brucia la Flickinger nell'ultima batteria.
2'06"67, la Adams batte nettamente la Hoshi e si candida al titolo olimpico. Attendiamo ora l'ultima batteria.
Katinka Hosszu rinuncia ai 200 farfalla. Scelta oculata in vista della finale dei 200 misti.
2'08"95, quinta la Polieri. Passaggio del turno difficile, il crono è discreto. Dopo un 50 d'avvio complesso, buona prova per lei. 2'07"35 Hasegawa in questa batteria.
Già in acqua le ragazze dei 200 farfalla, con la Ustundag ad aggiudicarsi la prima batteria.
Fuori, tra gli altri, Stravius, Surgeloose e Grechin.
Chalmers, Dressel e Scott, questi i migliori dopo le batterie. McEvoy è quarto, Dotto decimo, fuori Magnini. Ultimo tempo d'ingresso in semifinale il 48"58 di Adrian.
Meno veloce l'ultima batteria. McEvoy, con un buon ritorno, regola la concorrenza. 48"12 per l'australiano. Dotto è quarto in 48"47.
Chalmers 47"90!! Si va sotto ai 48"00! Dressel a un centesimo, Adrian solo quarto, quinto Stravius. Molti big a rischio.
Santo Condorelli - 48"22 - si prende la sesta batteria, Morozov risale ed è terzo. Ning Zetao - 48"57, sesto - rischia.
Solo sesto - 49"40 - Filippo Magnini, Duncan Scott vola in 48"01, tempo notevole.
Dylan Carter 48"80, tre atleti sotto i 49"00 già nella quarta batteria. Ora tocca a Filippo Magnini.
Sahnoune - algerino - si affaccia già a 49"20. Livello all'apparenza alto, come in diverse prove qui a Rio.
18.06 - Con la seconda batteria si entra pian piano nel pianeta dei 100 stile. Mogne termina la prova in 50"65.
Chiude il quadro la 4x200 stile al maschile. L'Italia si presenta in prima batteria con rinnovate ambizioni. Da valutare la condizione di Belotti, vittima, nei giorni scorsi, di un attacco influenzale. Il quartetto è solido, la finale è possibile. Polonia, Stati Uniti, Sud Africa, queste le nazionali a cui rendere conto. Nella seconda, invece, Gran Bretagna e Australia con margine.
Interessante oltremodo il campo partenti dei 200 rana al maschile, ultima gara individuale. Campioni di un tempo, campioni presenti, campioni in divenire. Tutti alla ricerca della giusta bracciata per vestire l'alloro olimpico. D.Gyurta non ha più il dominio totale della distanza, Marco Koch deve rendere conto a Prenot e Cordes, Pizzini - unico azzurro al via - prova a destreggiarsi in un contesto di altissimo livello.
Su questa distanza, torna a ruggire Katinka Hosszu, pronta a stupire nuovamente dopo la performance a dorso. Katinka è nella morsa di Adams e Hoshi, mentre nell'ultima batteria si rivede la bella Belmonte, in compagnia di Groves e Zhou.
Nei 200 farfalla donne, seconda gara in programma, 4 batterie e 2 azzurre in vasca. Si fa preferire - specie dopo le indicazioni europee - Alessia Polieri, in grado di abbracciare l'Olimpiade grazie ad una semifinale da urlo. Alessia è la quarta forza della seconda batteria, serve quindi un progresso per mirare la semifinale. Stefania Pirozzi è invece nell'ultima, in corsia esterna. Stagione difficile per Stefania, importante ottenere risposte confortanti a Rio.
Il favorito - sui 100 - è l'australiano McEvoy, in grado di accarezzare i 47"00, alle sue spalle l'americano Adrian. Più incerta la caccia al bronzo. Morozov - riammesso di recente - Ning Zetao, Condorelli, i francesi, Chalmers, il nostro Dotto, difficile scegliere un solo nome.
Si parte con la gara principe del panorama natatorio, i 100 stile libero. L'Italia - dopo i fasti di Filippo Magnini, peraltro ancora in vasca e protagonista nella quinta batteria - torna a recitare un ruolo di primo piano grazie al campione europeo Luca Dotto. Non un esordio sopra le righe in staffetta, Dotto cerca ora netto progresso nella gara individuale. La lotta al podio è furente, ma Luca può inserirsi.
L'attenzione è ovviamente - specie dopo la prova offerta in semifinale - per Federica Pellegrini. Ottima condizione, l'impressione di poter osservare, a stretto contatto, Sjoestroem e Ledecky. Prima della performance della divina del nuoto italiano, però, quattro batterie altrettanto interessanti, con diversi azzurri in acqua.
Benvenuti alla diretta scritta live e della quarta giornata di batterie all'Olympic Aquatics Stadium. In diretta il nuoto a Rio 2016, con quattro gare in programma, in attesa della finale dei 200 stile libero femminili, con Federica Pellegrini, in "agenda" nella notte italiana.