Nell'avvicinamento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, Vavel Italia propone agli appassionati di nuoto il punto della situazione su partecipanti e favoriti, tempi alla mano, per tutte le gare del nuoto in corsia, con un occhio particolare agli atleti italiani impegnati in vasca. Iniziamo dalle prove a stile libero, dalla velocità pura al mezzofondo.
50 METRI STILE LIBERO FEMMINILI
Il miglior crono dell'anno è dell'australiana Cate Campbell, che con il suo 23.84 ha fatto meglio anche della sorella Bronte, 24.24 ottenuto agli Australian Championships di Adelaide. Seconda miglior prestazione del 2016 per l'olandese Ranomi Kromowidjojo, che agli Europei di Londra ha toccato in 24.07, meglio del tempo della svedese Sarah Sjoestroem, un 24'17 registrato ad Austin, Texas. Completa la top five la britannica Francesca Halsall, altra favorita con un biglietto da visita di 24.21 nuotato agli Europei. L'Italia presenta Silvia Di Pietro (24.93) ed Erika Ferraioli (25.16).
50 METRI STILE LIBERO MASCHILI
Il grande favorito è il francese Florent Manaudou, che recentemente a Montpellier ha nuotato in 21.42, tempo di due centesimi inferiore rispetto a quello dell'australiano Cameron McEvoy. Ai Trials di Omaha hanno impressionato i due americani Nathan Adrian e Anthony Ervin, rispettivamente in grado di fermare il cronometro sul 21.51 e sul 21.52. Da tenere in considerazione per il podio anche l'ucraino Andrii Govorov (21.61) e il brasiliano Bruno Fratus (21.4), senza dimenticare il britannico Benjamin Proud (21.65). Italia che spera in Luca Dotto (21.91) più che in Federico Bocchia (22.06).
100 METRI STILE LIBERO FEMMINILI
Ancora una volta il miglior tempo del 2016 è di Cate Campbell, che con il suo 52.06 ha sbaragliato la concorrenza. Dietro di lei, tempi alla mano ecco la sorella Bronte (52.58), la svedese Sarah Sjoestroem (52.78), e l'olandese Ranomi Kromowidjojo (53.14, tempo fatto registrare al Trofeo Settecolli di Roma). Il sesto tempo stagionale è di Federica Pellegrini, un incredibile 53.18, inferiore al crono della compagna di squadra Erika Ferraioli (54.31). Diverse le outsider, dalle americane Simone Manuel (53.52) e Abbey Weitzeil (53.28), passando per la danese Jeanette Ottesen (53.66) e per l'olandese Femke Heemskerk (53.72).
100 METRI STILE LIBERO MASCHILI
Il campione europeo sulla distanza è l'azzurro Luca Dotto, che con il suo 47.96 fatto segnare a Londra è titolare del terzo miglior crono stagionale, a pari merito con il cinese Ning Zetao, mentre il favorito numero uno sembra essere l'australiano Cameron McEvoy , in grado di nuotare in 47.04 ad Adelaide. Dietro di lui l'olimpionico di Londra 2012, l'americano Nathan Adrian (47.72), mentre non sono di certo lontani dalla lotta per le medaglie i due francesi Clement Mignon (48.01) e Jeremy Stravius (47.97). Da tenere d'occhio anche l'altro australiano Kyle Chalmers (48.03) e il canadese Santo Condorelli (48.08). Partono invece in terza fila l'olandese Sebastiaan Verschuren (48.32) e l'altro azzurro Filippo Magnini (48.79).
200 METRI STILE LIBERO FEMMINILI
E' senza dubbio la gara più attesa dall'Italia del nuoto, quella in cui Federica Pellegrini ha grandi chances di medaglia. La Divina si presenta a Rio con il tempo di 1:54.55, secondo stagionale, superiore solo a quello della straordinaria americana Katy Ledecky (1:54.43). Ma in una sfida tra grandissime nuotatrici ecco anche la svedese Sarah Sjoestroem (1:54.87), l'australiana Emma McKeon (1:54.83) e le due cinesi Duo Shen (1:55.82) e Yuhan Qiu (1:55.84). Completano il quadro delle favorite la solita Heemskerk (1:55.85), l'altra svedese Michelle Coleman (1:55.88), l'australiana Bronte Barratt (1:55.95), la statunitense Melissa Franklin (1:56.18) e la francese Charlotte Bonnet (1:56.25). Per l'Italia in gara anche Alice Mizzau (1:57.37).
200 METRI STILE LIBERO MASCHILI
Sfida totale anche 200 sl al maschile. Il miglior tempo dell'anno è del cinese Sun Yang, 1:44.82 nuotato a Santa Clara, seguito dall'1:45.19 del campione mondiale in carica, il britannico James Guy. Per il podio ci sono anche l'americano Conor Dwyer (1:45.41), il tedesco Paul Biedermann (1:45.45) e il giapponese Kosuke Hagino (1:45.50). Australiani che si affidano a Thomas Fraser-Holmes (1:45.63), mentre possibili outsider sono l'olandese Verschuren (1:45.87) e il francese Stravius (1:46.18). L'Italia si presenta con Andrea Mitchell D'Arrigo (1:47.56) e Marco Belotti (1:47.81).
400 METRI STILE LIBERO FEMMINILI
L'oro sembra già assegnato all'inarrivabile americana Katie Ledecky, che ha fatto segnare il miglior tempo dell'anno ai Trials di Omaha (3:58.98). Dietro di lei ecco la connazionale Leah Smith (4:00.65) e la campionessa di Londra 2012, l'ungherese Boglarka Kapas (4:03.47). In corsa anche la francese Coralie Balmy (4:03.66), l'australiana Jessica Ashwood (4:03.71), la canadese Brittany MacLean (4:03.84) e la britannica Jazmin Carlin (4:04.33). Da verificare le condizioni della spagnola Mireia Belmonte Garcia e della neozelandese Lauren Boyle. Italia ai blocchi di partenza con Diletta Carli (4:05.49) e Alice Mizzau (4:06.22).
400 METRI STILE LIBERO MASCHILI
E' dell'australiano Mack Horton il miglior tempo stagionale, 3:41.65, meglio del cinese Sun Yang, fermatosi a 3:43.55. Seguono l'americano Connor Jaeger (3:43.79) e il britannico James Guy (3:43.84). Speranze di medaglia per l'Italia con Gabriele Detti, campione europeo in carica, che si presenta con un personale stagionale di 3:43.97 fatto registrare agli Assoluti di Riccione. Ma per il podio bisognerà respingere gli assalti del coreano Park (3:44.26), dell'altro americano Conor Dwyer (3:44.66), del tedesco Florian Vogel (3:44.89) e dell'australiano David McKeon (3:45.09). Detti unico azzurro in gara.
800 METRI STILE LIBERO FEMMINILI
Anche in questo caso si dovrebbe nuotare solo per argento e bronzo, in quanto l'oro dovrebbe essere appannaggio di Katie Ledecky, domininatrice stagionale in 8:06.68. Seguono - parecchio distanti - l'australiana Jessica Ashwood (8:18.14), la statunitense Leah Smith (8:20.18) e la canadese Brittany MacLean (8:21.40). Dall'Europa ecco l'ungherese Boglarka Kapas (8:21.40), la tedesca Sarah Kohler (8:22.80) e la britannica Jazmin Carlin (8:23.51). Permangono i dubbi sulla tenuta della spagnola Belmonte Garcia e della neozelandese Boyle. Italia in acqua con Diletta Carli (8:27.26) e con Martina De Memme (8:31.79).
1.500 METRI STILE LIBERO MASCHILI
E' la gara di Gregorio Paltrinieri, che sfida per l'oro il cinese Sun Yang. Gregorio ha nettamente il miglior tempo dell'anno, il 14:34.04 registrato agli Europei di Londra, mentre il suo rivale non si è ancora testato quest'anno su questa distanza, al punto che in tanti pensano a un suo forfait bis dopo quello - misterioso - dei Mondiali di Kazan 2015. L'australiano Mack Horton (14:39.54) dovrebbe avere un gradino del podio assicurato, mentre Gabriele Detti proverà a sfruttare le defaillances altrui con il suo 14:46.48, tempo più basso di quelli del 2016 fatti segnare dai vari americani Connor Jaeger (14:47.61), e australiani Jack McLoughlin (14:48.60). Possibili outsider l'ucraino Mykhailo Romanchuk (14:50.33), il norvegese Henrik Christiansen (14:53.77) e il giovane britannico Timothy Shuttleworth (14:55.23).