Per la 7^ tappa del Tour de France 2016 è tutto. A nome di Alessandro Cicchitti la redazione ciclismo Vi ringrazia per aver seguito in nostra compagnia questa tappa e Vi rimanda ai prossimi appuntamenti sempre live qui su Vavel Italia.
17.35 - Premiato come miglior combattivo Vincenzo Nibali.
17.32 - La classifica generale vede:
1) Van Avermaet
2) Alaphilippe +6.36
3) Valverde +6.38
Tutti gli altri big a 6.42
17.30 - L'ordine d'arrivo dei primi tre:
1) Cummings
2) Impey +1.05
3) Navarro +1.05
4) Nibali
5) Van Avermaet.
17.28 - Arriva con 18'00'' il gruppetto con i velocisti.
17.26 - Aumenta a 6'30'' il vantaggio di Van Avermaet che rinforza la sua maglia gialla.
17.24 - Resta tutto invariato nelle prime posizioni della classifica generale. Van Avermaet ha guadagnato ancora 1 minuto ma domani e domenica per lui sarà molto dura tenere la gialla.
17.18 - C'è curiosità nel capire quale sarà la decisione della giuria a riguardo del rallentamento finale causato dal cedimento dell'arco gonfiabile posto a 1 km dall'arrivo.
17.17 - Ecco l'arrivo solitario di Cummings, protagonista della 7^ tappa di questo tour.
17.16 - Guadagna ancora Van Avermaet, circa 1'20'' sui migliori che si sono controllati.
17.15 - Arriva anche Pinot in netto ritardo.
17.15 - In grandissima tranquillità arriva il gruppo, fallato anche dalla caduta dell'arco gonfiabile.
17.13 - Arriva anche Van Avermaet.
17.13 - VIENE GIU' IL CARTELLONE DELL'ULTIMO KM PROPRIO MENTRE PASSANO I MIGLIORI. MOLTI RESTANO INTRECCIATI SOTTO IL GOMMONE. CLAMOROSO.
17.13 - Due minuti e 15 per Nibali.
17.12 - Sta arrivando anche Vincenzo Nibali.
17.11 - Arrivano anche Navarro(3^) e Impey (2^) con 1'04'' di ritardo.
17.10 - STEVE CUMMINGS! GRAND NUMERO DEL BRITANNICO CHE VINCE LA PRIMA TAPPA PIRENAICA, A LAC DE PAYOLLE! FANTASTICO.
17.09 - Gran folla a Lac de Payolle. Tutti ad applaudire Cummings!
17.08 - Ultimo chilometro per Cummings!
17.07 - Solo due chilometri per Cummings.
17.06 - Passa anche il gruppo sull'Aspin. Scatto di Daniel Martin che passa per primo. Barguil si è staccato, Contador attaccato al gruppo con le unghia.
17.06 - Ripresi Alaphilippe e Pozzovivo.
17.05 - Anche Van Avermaet al gpm del Col d'Aspin.
17.04 - Passa anche Nibali con 1'40''.
17.04 - Passano sull'Aspin anche Navarro e Impey. 58 secondi di ritardo.
17.03 - PARTE ALAPHILIPPE!
17.02 - Passa in prima posizione Cummings, primo sull'Aspin.
17.02 - 300 metri per Cummings.
17.01 - SCATTO DI NAVARRO. NIBALI NON RISPONDE, IMPEY CI PROVA MA NON TIENE NEMMENO LUI. NAVARRO PROVA A RICUCIRE ANCHE SE CUMMINGS E' MOLTO LONTANO.
17.00 - Un chilometro al gpm per Cummings.
16.59 - Doppio scatto in vetta al gruppo: Pantano e Pozzovivo. Intanto Pinot non regge e si stacca definitivamente.
16.57 - Anche Contador nelle ultime posizioni del gruppo. Il fuoriclasse di Pinto non è al meglio, lo sappiamo.
16.55 - PINOT IN DIFFICOLTA'. SI STACCA PROPRIO IN QUESTO ISTANTE PINOT. SUBITO POZZOVIVO A FARE L'ANDATURA IN GRUPPO.
16.54 - PINOT IN DIFFICOLTA'. ULTIMA POSIZIONE NEL GRUPPO DEI MIGLIORI PER PINOT.
16.52 - Nonostante i tentativi di Nibali, Cummings prosegue e guadagna ancora. 53'' secondi il nuovo rilevamento.
16.50 - Prova un nuovo scatto Nibali. Navarro lo segue a ruota.
16.48 - Meno di 5km al gpm del Col d'Aspin.
16.47 - Guadagna, continua a guadagnare Cummings. Ora sono oltre 45'' i secondi di margine.
16.45 - Grande azione di Cummings che guadagna su Nibali e co. Ora sono 35'' di margine.
16.44 - Ripreso Barguil.
16.42 - Ecco lo scatto di Barguil.
16.41 - Si stacca dalle ruote di Nibali la maglia gialla di Van Avermaet. Con l'italiano restano Impey e Navarro.
16.40 - Scatta Barguil nel gruppo dei migliori. E' il primo a tentare lo scatto.
16.40 - Scatta ancora Nibali.
16.37 - Howes si stacca dal quintetto all'inseguimento di Cummings.
16.36 - FDJ a fare l'andatura.
16.36 - ASPIN CHE INIZIA ANCHE PER IL GRUPPO.
16.33 - Subito Nibali che si porta in testa a fare l'andatura.
16.33 - 30'' il vantaggio di Cummings su Nibali e Van Avermaet.
16.33 - 12km con pendenza media del 6,5%.
16.32 - E' INIZIATO IL COL D'ASPIN.
16.32 - Meno di 20km al traguardo. Grande azione di Cummings che sta voltando via nel tratto in falsopiano.
16.29 - Questo è il finale di tappa. La scalata all'Aspin, la discesa e l'arrivo a Lac de Payolle.
16.25 - Sempre più vicini all'Aspin. Mancano 4km per i fuggitivi.
16.23 - Cummings passa per primo al traguardo volante. Poi Navarro.
16.21 - 1km al traguardo volante di Serrancolin. Scatta Cummings. Mancano 25km al traguardo.
16.20 - Quasi 5'00'' di vantaggio per la testa della corsa sui migliori. Nibali e Van Avermaet stanno cercnado di rientrare. Altri corridori sono rimasti attardati.
16.18 - Perdono ora gli inseguitori con la maglia gialla di Van Avermaet e Nibali segnalati a 40'' dalla testa della corsa.
16.16 - Questa è la specifica dedicata al traguardo volante. Strada che già da qualche chilometro è il pendenza e che prosegue così fino ai piedi dell'Aspin.
16.15 - Ci avviciniamo sempre di più alla fase cruciale della tappa. Siamo vicini al traguardo volante. Dopodiché, cinque chilometri i falsopiano e la scalata al Col d'Aspin.
16.13 - Anche Cummings si è riportato in vetta alla corsa. Ora sono 4 i corridori che guidano la gara.
16.12 - Torna a crescere anche il vantaggio sul gruppo dei migliori che ora è di nuovo superiore ai 4'00''.
16.11 - Serie di scatti e controscatti in testa alla corsa. Intanto ci si avvicina al traguardo volante.
16.10 - Scatta anche la maglia gialla Van Avermaet.
16.08 - I tre fuggitivi hanno guadagnato 15 secondi sul resto della fuga. Breschel, Duchense e Navarro. Questi i tre corridori che al momento sono in testa alla corsa.
16.06 - Tre corridori tra cui anche Dani Navarro hanno preso vantaggio. Torna a salire anche il loro margine sul gruppo, ora a 4'00''.
16.05 - Intanto tra i corridori in fuga è finito l'accordo. Scatti ripetuti in vetta alla corsa.
16.03 - Anche il gruppo sul gpm.
16.02 - Scende notevolmente il vantaggio dei 29 fuggitivi. La Movistar sta imprimendo un ritmo molto alto al gruppo. 3'30'' il vantaggio.
16.00 - Nella fuga c'è anche Fabian Cancellara che, dato curioso, non andava in avanscoperta dal 2009 al Tour.
15.59 - Scatto di Vincenzo Nibali che ha conquistato l'unico punto a disposizione sul gpm.
15.58 - 1km al gpm per il drappello al comando. Ritmo non infernale in testa alla corsa. Sembra che tutti si stiano preservando per il Col d'Aspin.
15.56 - Scende ancora il vantaggio dei 29. Appena 4'00'' il loro margine.
15.52 - Recupera il gruppo con la Movistar in testa. 4'20'' il vantaggio, ma da questo momento la corsa cambia fisionomia.
15.49 - Inizia la salita del Col de Capvern anche per il gruppo dei migliori.
15.48 - Mancano 50 km al traguardo. Fuggitivi in salita, il gruppo che deve ancora approcciare con il gpm.
15.47 - I fuggitivi hanno iniziato la Cote de Capvern. Salita lunga 7,7km con una pendenza media del 3,1%.
15.45 - La Sky tira il gruppo dei migliori, intanto la fuga si avvicina al primo gpm di giornata, la Cote de Capvern.
15.43 - Vantaggio che torna ad oscillare sui 5'00''.
15.38 - I corridori in fuga sono entrati nella zona adibita al rifornimento.
15.34 - Continua a perdere la fuga che ora ha un margine di 4'30''. Lavoro di coppia nel gruppo dei migliori con Sky e Movistar che tirano un po per volta.
15.27 - Fase di corsa molto tranquilla. I corridori in fuga stanno rifiatando in modo evidente, mentre dietro la Sky tira il gruppo e recupera fino a 5'00''.
15.16 - Scende leggermente il vantaggio dei 29 al comando. In questo momento, a 70km dal traguardo, la fuga ha 5'30'' di margine.
15.10 - Prosegue l'azione dei 29 al comando anche se il loro vantaggio non va oltre i 5'40''. Il gruppo pilotato da Sky e Movistar non concede più di questo. Segnale che qualcuno come Nibali per la tappa e Van Avermaet per la classifica generale, danno fastidio.
14.58 - A 85km dal traguardo la media della corsa è molto alta: circa 45km/h.
14.57 - I fuggitivi stanno affrontando un tratto in discesa, mentre i gruppo è in falsopiano. Vantaggio che si tiene sui 5'40''.
14.51 - Il vantaggio supera i 5 minuti. Sempre la Sky in testa al gruppo che non è maglia gialla dato che Van Avermaet è in testa alla corsa.
14.43 - Guadagna in modo costante la fuga. 4'30'' di margine per loro.
14.40 - Il drappello di testa continua a guadagnare sul gruppo quando siamo a meno di 100km dal traguardo. Vantaggio superiore ai 3'00''.
14.30 - Il gruppo lascia fare. Ormai la fuga è partita. Team Sky in testa al gruppo ma con un andatura molto blanda. Oltre 2'00'' il margine dei fuggitivi.
14.28 - Sono 29 gli uomini in testa alla corsa. Il loro vantaggio è già di 1'50''.
14.27 - Questo è il drappello di testa.
14.23 - In gruppo si rialza! La fuga questa volta è quella buona! C'è la maglia gialla, c'è anche Nibali!
14.21 - Mancano 110km al traguardo. In questo momento all'attacco ci sono molti uomini tra cui anche la maglia gialla di Van Avermaet, Vincenzo Nibali e Fabian Cancellara.
14.19 - Ora si suggeguono gli scatti di altri corridori. Testa del gruppo molto molto movimentata.
14.17 - Non è stato concesso spazio alla fuga, molto presumibilmente a causa di Sagan e Cavendish che volevano cogliere i punti del traguardo volante.
14.17 - Gruppo di nuovo compatto.
14.16 - RIPRESI I FUGGITIVI.
14.13 - Attualmente, i 12 fuggitivi hanno un vantaggio esiguo, circa 35'' sul resto del gruppo che tirato da Etixx e Lotto sta man mano recuperando terreno.
14.10 - Proprio per questo, la fuga non riesce a prendere il largo. Dietro, le squadre dei velocisti, Etixx e Lotto Soudal su tutte non concedono molto spazio ai 12 fuggitivi.
14.08 - La presenza dei due velocisti è dettata dal fatto di voler raccogliere pieno bottino nel traguardo intermedio di Sarrancolin, dopo oltre 130 chilometri.
14.06 - Nella fuga presenti anche alcuni nomi importanti come Peter Sagan e Mark Cavendish. Questa la lista completa: G.Izaguirre, Sanchez, Roy, Costa, Benedetti, Sagan, Pantano, Cavendish, Navardauskas, Edet, Soupe, Sorensen.
14.04 - Scattati sotto il sole de L'Isle - Jourdain, dopo appena 1,5 km, è partito un drappello composto da 12 corridori.
14.02 - Prima di tuffarci nella diretta, andiamo a ripercorrere quello che è accaduto sino a questo momento nella tappa che ha preso il via da meno di un'ora, alle 13.18.
14.00 - Eccoci in diretta dalle strade del Tour de France.
Buon pomeriggio e Benvenuti Amici lettori di Vavel Italia alla diretta scritta live ed della 7^ tappa del Tour de France edizione 2016. Il percorso odierno porta i corridori verso il sud dell'esagono, per la precisione a Lac de Payolle, nei Pirenei. I 162,5 chilometri disegnati sulle tortuose strde francesi, portano la carovana verso il primo vero ostacolo di questa edizione della Grand Boucle, il Col d'Aspin. La mitica salita pirenaica è il piatto forte della 7^ tappa: dopo 143 km caratterizzati da un solo gran premio della montagna di quarta categoria, la strada inizia a salire sull'Aspin dove si arriverà quando mancheranno meno di dieci chilometri, quasi tutti in discesa, al traguardo.
Dopo le prime scosse arrivate sul traguardo di Le Lioran, due giorni fa sul massiccio centrale, la corsa giunge finalmente sui Pirenei, primo snodo di questa edizione numero 103 della Grand Boucle. I corridori arrivano da un giorno di relativa tranquillità con la volata di Moutauban che ha premiato ancora una volta la potenza di Marc Cavendish, al terzo successo in questa edizione del Tour. Gli uomini di classifica, ed in particolare il dolorante Contador, hanno cercato di riposare il più possibile anche grazie al ruolo delle varie squadre che hanno lavorato al meglio. Da oggi però, inizia un pericoloso trittico di tappe che vedrà il plotone impegnato in altura: si comincia con la scalata all'Aspin oggi; domani si proseguirà con lo storico arrivo a Bagneres de Luchon, e domemica si chiuderà con l'arrivo in quota ad Andorra Arcalis.
La classifica generale è stata stravolta dalla fuga vincente di Greg Van Avermaet che a Le Lioran a compiuto un autentico capolavoro: oltre al successo di tappa arrivato dopo 200 chilometri di fuga, il corridore fiammingo ha conquistato anche la maglia gialla sfilandola dalle spalle di Peter Sagan. Grazie all'ampio margine con cui la fuga si era avvantaggiata nella prima fase della corsa, Van Avermaet è riuscito a guadagnare molto sui migliori, ottenendo ben 5 minuti ed oltre di margine sul secondo della generale che è ancora Alaphilippe. Distacchi identici tra i big della classifica generale, eccezion fatta per Alberto Contador, che come accennato ha perso ancora per via delle botte accusate nei primi giorni, e Vincenzo Nibali, che si è tirato subito via da ogni discorso relativo alla conquista della maglia gialla.
Il percorso odierno, 162,5 km, da L'Isle - Jourdain a Lac de Payolle, può già essere considerato come prova valida per mettere alla prova i big giunti in Francia con l'obiettivo sfilare sui Campi Elisi. Il percorso, che prende corpo da L'Isle, vicino Tolosa, presenta una prima parte pianeggiante in cui coloro che vorranno tentare la fuga potranno scattare a piacimento. Dopo diversi chilometri pianeggianti che avvicinano la corsa all'estremo sud della Francia, la morfologia della tappa cambia aspetto, iniziano una lunga fase di sali scendi tipici del territorio francese.
I sali scendi proseguono per tutta la fase centrale della tappa, culminando con la scalata alla Cote de Capvern, gran premio della montagna di quarta categioria che mette tutti in guardia in vista dell'atteso finale.
7,7 km al 3,1% di pendenza media, questi i dati relativi alla Cote de Capvern che verrà affrontata quando mancheranno circa quaranta chilometri al suggestivo traguardo di Lac de Payolle. Dopo il facile gpm, la strada spiana per dare la possibilità ai velocisti di effettuare lo sprint intermedio. Il traguardo volante di giornata infatti, è posto al km 137 a Sarrancolin. Dopo lo sprint dedicato alle ruote veloci, i corridori troveranno sotto le loro ruote un breve tratto in falsopiano che fa da trampolino al mitico Col d'Aspin. La salita pirenaica affrontata innumerevoli volte dal Tour de France, sarà la prima di molte scalate pirenaiche, nonché il primo colle di prima categoria che i corridori affrontano in questa edizione 2016 della Grand Boucle.
La scalata che ha visto il passaggio in vetta di moltissimi Campioni del passato non è durissima, ma molto molto regolare. I 12 chilometri di salita hanno una pendenza media del 6,5%, con punte massime che sfiorano il 10% nella parte centrale dell'ascesa. L'approccio con il Col d'Aspin è abbastanza semplice con le prime rampe al 5 e al 3,5%. Dopodiché la strada inizia ad impennarsi fino ad arrivare a quota 1490 metri di altitudine. L'ultimo chilometro non è molto duro, pendenza del 6%, ma nella parte centrale dell'ascesa, qualcuno tra i big farà di sicuro la differenza, generando i primi distacchi e le prime vittime. Dopo lo scollinamento a 7 chilometri dall'arrivo, c'è una discesa di cinque chilomteri che potrà permettere ai ritardatari di recuperare prima di uno strappo finale (4,2% a due km dal traguardo prima di spianare in prossimità di quest'ultimo) che porta al suggestivo traguardo del Lac de Payolle.
Nella tappa di ieri, invece, nella piatta Montauban, la ruota di Mark Cavendish è riuscita a spuntarla ancora una volta sui rivali di sempre Kittel, Greipel e Sagan. Il velocista dell'isola di Man ha agguantato un taguardo storico, superando Bernard Hinault come numero di successi parziali al Tour de France, 29 contro i 28 del fuoriclasse francese. Solo il cannibale, Eddie Merckx è risucito a far meglio conquistando addirittura 34 successi.
Cavendish, tornato veloce come ai vecchi tempi, ha regolato ancora una volta Kittel, riuscendo a spuntarla per questione di centimetri. Sulle spalle del velocista inglese torna anche la preziosa maglia verde che sino a ieri era stata di proprietà di Sagan, solo 5^ sul traugardo di Monatuban.
Al termine della tappa, Cavendish è sembrato quasi incredulo per il suo terzo succeso in appena 6 tappe in questo Tour: "Ero terrorizzato - ha detto il 31enne della Dimension Data - Tutto il giorno sono rimasto sulle ruote. Sono andato più volte dietro. È stato incredibile sin dall'inizio: faceva caldissimo, sembrava di fare surf sulle ruote. Io volevo trovare una ruota buona e sapevo che gli Etixx sarebbero risaliti. Sono riuscito prendere posizione e poi quando ero davanti sono partito ho messo il rapporto più lungo. Ho visto Kittel a fianco sono felice perché negli ultimi tre anni non sono riuscito a batterlo spesso. Vorrei dedicare la vittoria a mia figlia".
Anche lo sconfitto, Marcel Kittel, è intervenuto al termine di una frazione che l'ha visto battuto solo al fotofinish: "Ho provato, ho dato tutt. Cavendish mi ha seguito e mi ha battuto. Per essere onesto quest'anno non si riesce a fare una tattica, nel finale non si riesce a lavorare. Ci sono molte squadre davanti e questo non permette al treno di lavorare bene, si fa fatica a restare uniti".