Terzo successo su sei frazioni disputate al Tour de France edizione 2016 per Mark Cavendish. Il velocista dell'Isola di Man si impone infatti in volata anche sul traguardo di Montauban, precedendo il tedesco della Etixx-Quickstep Marcel Kittel e l'altro britannico della Fortuneo-Vital Concept Daniel McLay. Quarto il norvegese Alexander Kristoff del Team Katusha, sesto lo slovacco Peter Sagan, nono Coquard, undicesimo Matthews e solo quindicesimo Andrè Greipel. Primo degli italiani ancora una volta Davide Cimolai della Lampre-Merida, che chiude in dodicesima posizione. Non cambia nulla in classifica generale, con il belga Greg Van Avermaet della BMC ancora in giallo dopo il trionfo di ieri a Le Liorant, mentre la maglia verde finisce sulle spalle dello stesso Cavendish, ora primo nella classifica a punti davanti a Kittel e Sagan. Dopo primo arrivo pirenaico a Lac de Payolle. 

La sesta tappa della Grand Boucle 2016 conduce il gruppo da Arpajon-sur-Cère a Montauban, 190.5 km verso la parte sud-occidentale della Francia. Percorso mosso solo nella prima parte, dove ci sono da affrontare due gran premi della montagna rispettivamente di terza e quarta categoria, il Col des Estaques, 2 km al 6% di pendenza media, e la Côte d'Aubin, 1.3 km al 5.4%, mentre a una quarantina di chilometri dalla conclusione ecco la Côte de Saint-Antonin-Noble-Val, 3.2 km al 5.1%. La fuga di giornata è animata da soli due uomini, il giapponese Yukiya Harashiro della Lampre-Merida e il ceco Jan Barta dell Bora-Argon 18. I due al comando non riescono a guadagnare più di cinque minuti sul gruppo della maglia gialla, che procede ad andatura non sostenuta, ma senza lasciar spazio alla fuga. Sono infatti le squadre dei velocisti a mantenere la corsa sotto controllo, fino a riprendere i due battistrada quando mancano ventidue chilometri alla conclusione. Iniziano qui le grandi manovre di posizione per approcciare la volata finale davanti, cui partecipano anche i gregari dei big della generale, impegnati a tenere al coperto i rispettivi capitani.

Dopo quattro ore di noia totale, ecco arrivare il momento della verità, con l'inevitabile sprint sul traguardo di Montauban. Peter Sagan battezza la ruota del tedesco Andrè Greipel, Marcel Kittel viene pilotato da Fabio Sabatini verso gli ultimi cinquecento metri insieme al resto del treno della Etixx-Quicsktep. Si fanno vedere anche gli uomini della Katusha per Alexander Kristoff e quelli della Direct-Energie per Bryan Coquard. Non ha invece il supporto della squadra Mark Cavendish, ma il velocista della Dimension Data non si fa problemi a districarsi da solo in un finale pieno di curve. Il primo a partire è proprio Marcel Kittel, affiancato e superato in un attimo da Cannonball, che vola verso il terzo successo parziale di questo Tour de France, resistendo sia al ritorno del tedesco che all'accelerazione violenta di Daniel McLay, suo connazionale in forza alla Fortuneo-Vital Concept. Ancora battuto Alexander Kristoff, con Sagan che dimostra una volta di più di non essere un velocista pure. Male Greipel, fuori dalla lotta per la vittoria. Greg Van Avermaet conserva la maglia gialla, ma domani potrebbe cederla nella prima frazione pirenaica della Grand Boucle 2016, con arrivo posto in discesa a Lac de Payolle dopo il gran premio della montagna del Col d'Aspin.

Ordine d'arrivo. 1. Cavendish in 4h 43' 48". 2. Kittel s.t. 3. McLay s.t. 4. Kristoff s.t. 5. Laporte s.t. 6. Sagan s.t. 7. Gronewegen s.t. 8. Theuns s.t. 9. Coquard s.t. 10. Archbold s.t.

Classifica generale. 1. Van Avermaet in 30h 18' 38". 2. Alaphilippe a 5'11". 3. Valverde a 5'13". 4. Rodriguez a 5'15". 5. Froome a 5'17". 6. Barguil s.t. 7. Quintana s.t. 8. Rolland s.t. 9. Aru s.t. 10. Martin s.t.