La quarta uscita del Tour de France edizione 2016 ricalca - per caratteristiche - la precedente. Chilometraggio importante - 237.5 km - un solo Gpm da affrontare. L'unica difficoltà altimetrica è a circa 55 km dal traguardo. Il gruppo deve superare la Côte de la Maison Neuve. Ascesa di quarta categoria, poco più di 1 km con pendenza media del 5.6%.
Ad alterare lo spartito di corsa un finale nervoso. Se infatti i primi 160 km non riservano alcuna scossa, dopo il traguardo volante di Le Dorat, la strada inizia a salire in modo irregolare, una serie di rimbalzi conduce il gruppo verso Limoges e complica il lavoro delle squadre dei velocisti.
L'epilogo più probabile porta all'ennesima volata a ranghi compatti, con Cavendish - dopo l'affermazione di ieri, un passo davanti a Greipel - come naturale favorito e diverse ruote alla sua caccia. Attenzione però a soluzioni alternative, la conformazione del percorso apre - come detto - a scenari differenti e qualcuno può tentare di anticipare lo sprint nelle ultime fasi di corsa. Cancellara, Gallopin, Chavanel, lo stesso Sagan, chi ha gamba può tentare l'azzardo.
Per gli uomini di classifica altra giornata interlocutoria, ma importante. Occorre mantenere le prime posizioni per evitare possibili cadute, per scongiurare imprevisti e problemi. Soprattutto per Alberto Contador - in attesa delle prime montagne - fondamentale ritrovare il giusto colpo di pedale.
Il percorso: