Anche la terza tappa del Tour de France edizione 2016 va a Mark Cavendish. Il britannico dell'isola di Man si impone infatti in volata sul traguardo di Angers, beffando in rimonta al fotofinish il tedesco Andrè Greipel della Lotto-Soudal. Per il velocista del Team Dimension Data si tratta dunque del ventottesimo successo in carriera alla Grand Boucle. Terzo il francese Bryan Coquard, quarto lo slovacco Peter Sagan, che conserva la maglia gialla. Frazione priva di grandi emozioni, condotta dal gruppo a velocità cicloturistiche, con due francesi - Fonseca e Voeckler - all'attacco ma ripresi a una decina di chilometri dalla conclusione. Domani altra giornata senza grosse difficoltà altimetriche, con arrivo posto a Limoges.

La terza tappa del Tour de France 2016 conduce il gruppo dalla Normandia alla valle della Loira, passando per la Bretagna. Sono 223.5 i chilometri da percorrere, da Granville ad Angers, con un solo gran premio della montagna di quarta categoria da scalare in apertura di corsa. Subito dopo la partenza, è il francese Armindo Fonseca del Team Fortuneo-Vital Concept a involarsi da solo in fuga, guadagnando in un lampo una decina di minuti su un gruppo che evidentemente vuole andare di conserva dopo le fatiche della tappa di ieri. La frazione si trascina così stancamente per oltre centotrenta chilometri, quando è l'alsaziano Thomas Voeckler della Direct Energie a riportarsi sulla testa della corsa e a dare nuovo vigore alla fuga. Da dietro il ritmo continua ad essere particolarmente basso, nonostante il vantaggio dei battistrada scenda in maniera sensibile, oscillando tra i quattro e i tre minuti. Il destino del duo francese al comando è però segnato: non appena le squadre dei velocisti si mettono in testa a tirare, il ritardo diventa di una manciata di secondi, fino al ricongiungimento avvenuto a poco meno di dieci chilometri dalla conclusione.

Sono la Etixx-Quickstep, la Trek-Segafredo, la Katusha, la Dimension Data, la Lotto-Soudal e la Cofidis le squadre che si danno maggiormente da fare per portare i rispettivi uomini veloci davanti negli ultimi tre chilometri. Tony Martin e Fabian Cancellara lavorano per Kittel e Theuns, ma il gruppo esce molto allungato da un'ultima curva a novanta gradi poco prima della flame rouge. Marcel Kittel rimane nelle retrovie, troppo lontano per poter ambire alla vittoria, mentre il suo connazionale Andrè Greipel è il primo a partire con la solita potente progressione. Il Gorilla sembra poter resistere al ritorno furibondo di Mark Cavendish, ma Cannonball lo brucia all'ultimo centimetro, con un colpo di reni che gli vale la vittoria. Inutile l'esultanza del tedesco, perchè il fotofinish conferma l'impressione iniziale: a spuntarla è il britannico, che con questo successo avvicina Peter Sagan nella classifica a punti. Terzo chiude Coquard davanti allo slovacco, che conserva la maglia gialla, Kittel è settimo. Più indietro Kristoff, Matthews e Degenkolb. Primo degli italiani Cimolai in quattordicesima posizione. Domani altra occasione per le gli sprinter per tentare di battere Cavendish a Limoges.

Ordine d'arrivo. 1. Cavendish in 5h 59" 54'. 2. Greipel s.t. 3. Coquard s.t. 4. Sagan s.t. 5. Theuns s.t. 6. Enger s.t. 7. Kittel s.t. 8. Laporte s.t. 9. McLay s.t. 10. Groenewegen s.t.

Classifica generale. 1. Sagan in 14h 34' 36". 2. Alaphilippe a 8". 3. Valverde a 10". 4. Froome a 14". 5. Barguil s.t. 6. Quintana s.t. 7. Kreuziger s.t. 8. Gallopin s.t. 9. Aru s.t. 10. D. Martin s.t.