Peter Sagan ha il controllo assoluto della situazione, sfrutta il perfetto lavoro del compagno Kreuziger, poi mette la sua ruota davanti e attende le mosse degli avversari di turno. In volata non c'è partita, Sagan salta i rivali e conquista tappa e maglia, mentre dietro arranca Alberto Contador, il capitano unico della Tinkoff. L'accelerazione di Kreuziger - fondamentale per chiudere sulla fuga di giornata - spegne le ultime energie del Pistolero, nuovamente a terra, stanco e deluso. Sono queste le istantanee principali della seconda uscita. 

Oggi si riparte per la Granville - Angers, 223.5 i chilometri da percorrere. Un solo Gran Premio della Montagna, nelle fasi iniziali di corsa. Côte de Villedieu les Poêles, 1.5 km, 4.4% di pendenza media. La vetta è posta al km 25.5, il disegno - nella prima parte di corsa - si presenta nervoso - a passaggi favorevoli, si alternano momenti in cui la strada rimbalza all'insù - nulla che possa però alterare lo spartito. 

Il traguardo volante si trova a Bouille-Menard - km 171 - mancano qui più di 40 km all'arrivo, 40 km utili a ricucire sull'eventuale azione odierna. Le squadre dei velocisti hanno ampio spazio per controllare gli attaccanti e studiare un piano di ri-aggancio. 

Volata di gruppo quindi - a meno di sorprese - e nuovo duello fra gli sprinter di prima fascia. Cavendish - attore principe nella volata inaugurale - deve guardarsi dal ritorno di Kittel e Greipel, Sagan - con la maglia di leader sulle spalle - è un "cane sciolto", non ha a disposizione i compagni, ma sa infilarsi negli anfratti di gara, da non escludere, infine, Kristoff, Matthews e Coquard. 

Il percorso: