Il ritorno prepotente di Fabian Cancellara. Lo svizzero - un passo indietro nel tratto in salita - divora la seconda parte di corsa e stacca di un secondo Roelandts. La prima maglia di leader è della locomotiva di Berna. Una mini-cronometro per stilare la prima classifica.
Oggi, il plotone riparte per la prima tappa, nella medesima località. A Baar, 187.6 km, un circuito - di 47 km - da ripetere quattro volte. Come si può osservare dal disegno sottostante, il percorso non è pianeggiante e, fin dall'abbrivio iniziale, la strada sale. Due strappi sul cammino del gruppo: Allenwinden e Uerzilkon.
La presenza di tratti pesanti da "assorbire" rende il finale più incerto e rende meno scontato un arrivo a ranghi compatti. Difficile, per i velocisti, mantenere le ruote dei migliori, specie dopo reiterati passaggi.
Sagan è il favorito principale su un percorso con questa struttura, ma non si può sottovalutare la candidatura di Matthews, abile sia in volata che in zone di leggera salita.
A loro si aggiunge una fitta schiera di finisseur, pronti ad attaccare il grosso del plotone prima dello striscione del traguardo. Chi non ha gambe rapide sul rettilineo d'arrivo, può costruire prima l'azione vincente, guadagnando terreno nell'ultimo giro.
Il percorso