La scaramuccia tra Nibali e Valverde introduce alla tappa odierna. Stoccata dello Squalo, risposta del murciano, al momento siamo sul terreno della diatriba verdale, in attesa dei moti di strada. Jungels veste il rosa, Ulissi è la cartolina azzurra. Due successi, il secondo ieri con un colpo di mano da fuoriclasse.
Oggi, giornata relativamente tranquilla. I chilometri da percorrere sono in totale 182. Si parte da Noale, nessun Gran Premio della Montagna è in programma lungo il percorso. Rifornimento a Oderzo, poco dopo il centesimo chilometro. Il finale presenta un circuito di 8 km, da ripetere due volte. Fuga, rincorsa, volata, questo il piano previsto.
Nessun problema per le squadre dei velocisti, perché il tracciato consente di organizzare con cura treni e lavoro. Strade ampie, curve non pericolose, il territorio perfetto per uno sprint di gruppo. Il favorito, in queste condizioni, è Greipel. Il tedescone ha margine sulla concorrenza, specie dopo l'addio di Kittel.
Diversi italiani sulla sua strada, da Modolo a Nizzolo, senza dimenticare Trentin. Ewan e Démare le alternative straniere.
Nel dettaglio sottostante, l'intero percorso e il finale, come si può notare gli ultimi 300 metri sono pianeggianti, un enorme rettilineo permette di riversare sull'asfalto la massima potenza.
Il percorso:
Il finale: