Per oggi è tutto. Andrea Russo Spena vi saluta e vi ringrazia per l'attenzione da parte di tutta la redazione Vavel Ciclismo Italia. Ha collaborato Andrea Bugno.
L'ordine d'arrivo
Ecco la classifica generale
Nibali perde 21 secondi da Dumoulin
Foto dall'arrivo di Vavel Italia, grazie alla collaborazione di Andrea Bugno
17.32. Nibali staccato anche da Valverde
17.31. Dumoulin incrementa sui rivali
17.29. Fuglansg secondo a 1'19", poi Zakarin, Dumoulin e Siutsou
17.27 Tim Wellens vince in solitaria la Ponte-Roccaraso/Aremogna, primo arrivo in quota di questo Giro d'Italia
17.26. Dumoulin, Zakarin e Pozzivivo hanno fatto il vuoto e ripreso Fuglsang e Siutsou
17.25. Wellens all'ultimo chilometro
17.24. Dumoulin, Zakarin e Pozzovivo staccano gli altri big!
17.23. Landa e il team Sky riprendono Nibali
17.22. Scatto deciso di Nibali!
17.20. Siutsou e Fuglsang raggiungono e staccano Didier, Wellens verso la vittoria
17.19. Pendenze sempre intorno al 7%, big ancora in attesa
17.18. Il gruppo recupera su Fuglsang e Siutsou
17.16. Svolta a sinistra e il gruppo riprende a salire
17.15. Bisolti stacca Didier
17.12. Tim Wellens comincia l'ultimo tratto della salita verso l'Aremogna
17.11. La Movistar prende in mano la corsa
17.09. Anche il gruppo a Roccaraso
17.08. Dietro Wellens ci sono Didier e Bisolti, a circa un minuto
17.07. Wellens affronta il falsopiano prima degli ultimi sette km di salita
17.06. Wellens entra nell'abitato di Roccaraso e passa sotto lo striscione dei 10 km al traguardo
17.05. Ludvigsson tira per Dumuolin, ma il ritmo è sceso
17.04. Sioutsu ha raggiunto Fuglsang
17.03. Rigoberto Uran nelle ultime posizioni del gruppo
17.02. Wellens ha guadagnato oltre 45" su Didier
17.01. Ora è la Giant-Alpecin a fare il ritmo per Dumoulin
16.59. Si muove Jakob Fuglsang, che allunga sul gruppo
16.58. Si stacca Damiano Cunego dal gruppo dei big
16.57. Forcing dell'Astana in testa al gruppo
16.55. Wellens sembra aver fatto il vuoto davanti
16.54. L'Astana riduce lo svantaggio a pochi più di cinque minuti
16.53. Non c'è più accordo nel quartetto, Tim Wellens accelera a quindici km dal traguardo
16.52. Laurent Didier scatta verso Roccaraso, pochi metri di vantaggio sui compagni d'avventura
16.51. La Lampre-Merida accelera in testa al gruppo
16.50. Si stacca Ligthart
16.48. Inizia la salita verso Roccaraso per i fuggitivi, i primi chilometri sono i più duri
16.46. Traguardo volante di Castel di Sangro, primo Lighthart, secondo Zhupa, terzo Wellens
16.41. Battistrada sul rettilineo che precede l'ultima salita
16.39. Problema meccanico per Matteo Tosatto del Team Tinkoff
16.39. Fuggitivi in discesa verso Castel di Sangro
16.38. Staccati i velocisti Marcel Kittel e Caleb Ewan
16.37. Solo ora ai - 30 dall'arrivo il gruppo dei migliori
16.37. Terminata la salita verso Rionero Sannitico per i fuggitivi
16.33. Caduta di Manuel Bongiorno del Team Bardiani
16.31. Dopo lo svincolo di Rionero Sannitico ci saranno due chilometri in falsopiano, poi discesa verso Castel di Sangro
16.30. Vincenzo Nibali pedala in mezzo ai suoi compagni di squadra del Team Astana
16.29. Aumenta il ritmo del gruppo, sotto la spinta della squadra di Esteban Chaves
16.26. Condizioni meteo in netto miglioramento
16.25. Pedala bene l'italiano Alessandro Bisolti, tra i protagonisti della fuga di giornata
16.23. Anche il gruppo verso Rionero Sannitico, quando mancano 32 km all'arrivo
16.22. Team Orica-Greenedge in testa al gruppo
16.19. Gli uomini al comando aumentano il loro vantaggio sino a 9 minuti
16.09. Aumenta il vantaggio dei battistrada, ora oltre i sette minuti sul gruppo, che procede ad andatura moderata
16.07. Valverde è rientrato nel gruppo dei migliori
16.06. Ora a tirare il gruppo sono i gregari della maglia rosa Tom Dumoulin (Giant-Alpecin)
16.04. Comincia la leggera salita verso Rionero Sannitico
15.58. I fuggitivi attraversano ora l'abitato di Isernia
15.54. Wellens e Ligthart (Lotto-Soudal), Zhupa (Southeast), Bisolti (Nippo-Vini Fantini) e Didier (Trek-Segafredo) hanno ora 5'45" di vantaggio.
15.53. Valverde non è ancora rientrato
15.50. Il vantaggio dei fuggitivi è ora di 5'23" a 54.6 km dall'arrivo
15.49. Gruppo dei migliori tirato dalla Lampre-Merida per Diego Ulissi
15.48. Valverde prova a rientrare in gruppo alla ruota di due gregari
15.47. Foratura per Alejandro Valverde
15.43. Caduta di Agnoli (Astana) e Tsatevich (Katusha)
15.42. 4'42" il vantaggio dei battistrada sul gruppo dei migliori
15.40. Al comando ci sono cinque uomini: Bisolti, Zhupa, Ligthart, Didier e Wellens
15.38. Condizioni meteo avverse. Pioggia e vento sul percorso. Schiarite qui all'arrivo
15.35. 62 chilometri all'arrivo di Roccaraso/Aremogna
Buongiorno amici lettori di Vavel Italia e benvenuti alla diretta testuale, live e, della sesta tappa del Giro d'Italia 2016. Tappa odierna che conduce la carovana rosa da Ponte a Roccaraso/Aremogna, di 157 km complessivi. Da Andrea Russo Spena e dalla redazione ciclismo di Vavel l'augurio di una piacevole giornata in nostra compagnia.
Dopo l'arrivo di ieri a Benevento, dove a trionfare in volata è stato il velocista tedesco Andrè Greipel del Team Lotto-Soudal, la frazione di oggi, giovedì 12 maggio, costituisce il primo traguardo in quota della novantanovesima edizione del Giro. Il gruppo giungerà infatti in cima all'Aremogna, al termine di una salita contrassegnata come gran premio della montagna di seconda categoria.
E' dunque il primo vero banco di prova per gli uomini della generale, guidata ancora dalla maglia rosa dell'olandese Tom Dumoulin (Team Giant-Alpecin), davanti al lussemburghese Bob Jungels e all'italiano Diego Ulissi. Vincenzo Nibali segue a 26 secondi, uno in meno dello spagnolo Alejandro Valverde, altro protagonista attesissimo per l'arrivo di oggi.
Da Ponte a Roccaraso/Aremogna, sono 157 i chilometri complessivi da affrontare in questa sesta frazione, caratterizzata dalla presenza sul percorso di due Gpm di seconda categoria, uno nei primi cinquanta chilometri di corsa e l'altro che conduce all'arrivo. Dal Sannio alla Val di Sangro, passando per il Molise, la tappa dovrebbe accendersi negli ultimi cinquanta chilometri, prima con una lunga ma leggera salita verso Rionero Sannitico, poi con la scalata finale, che comincerà dal centro abitato di Castel di Sangro.
L'ultima ascesa misura sedici chilometri di lunghezza, con una pendenza media intorno al 7%, ma con tratti anche di difficoltà superiore. Giunti nei pressi di Roccaraso, la strada spiana per un paio di chilometri, prima di riprendere a salire dopo una decisa svolta a sinistra, che dà il via alla parte finale delle rampe verso l'Aremogna, altri 6.5 km, di cui i primi sono i più duri (pendenze intorno all'8%). Un ulteriore breve falsopiano in località Pizzalto introduce ai due km conclusivi, duemila metri in costante ascesa e da un finale in cui le pendenze si fanno vicine al 10%.
Principale favorito per la vittoria odierna è lo spagnolo della Movistar Alejandro Valverde Belmonte. Il trentacinquenne corridore murciano ha infatti già dimostrato in carriera di adattarsi bene a salite lunghe ma dalle pendenze non impossibili come quelle dell'Aremogna. Attesissimo anche Vincenzo Nibali, lo Squalo dello Stretto già vincitore dell'edizione 2013 del Giro d'Italia. Il corridore messinese del Team Astana, dopo un inizio di stagione contraddistinto dalla vittoria finale al Tour of Oman, si è dedicato in maniera specifica alla preparazione della corsa rosa, suo obiettivo primario insieme alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Le ultime apparizioni di Nibali sono avvenute al Giro del Trentino e alla Liegi-Bastogne-Liegi, in cui ha mostrato di stare affinando la condizione. Positivo nel suo esordio nel cronopologo di Alpedoorn, il ciclista siciliano si è sempre fatto vedere nelle prime posizioni del gruppo, in particolar modo nella tappa di Praia a Mare, in cui ha dato la sensazione di controllare i diretti rivali. Meno pimpante invece il basco del team Sky Mikel Landa, dato in difficoltà in questo inizio di giro d'Italia. L'ex compagno di squadra di Nibali e Aru all'Astana ha impressionato al Giro del Trentino e ora deve confermarsi a grandi livelli in una corsa a tappe di tre settimane.
Da verificare anche le condizioni degli altri outsider, come il russo Ilnur Zakarin, il polacco Rafal Majka e il colombiano Rigoberto Uran. L'olandese Tom Dumoulin proverà invece a mantenere la maglia rosa, sulla scorta dei buoni risultati ottenuti alla scorsa edizione della Vuelta. Probabili fughe da lontano, le cui posssibilità di riuscita dipenderanno dalla volontà delle squadre di big di tenere sotto controllo la corsa nel primo arrivo in salita di questo Giro. Damiano Cunego, in maglia azzurra di miglior scalatore, potrebbe provare un'azione personale nel finale per accumulare altri punti in questa speciale classifica.
Condizioni meteo instabili. La pioggia caduta piovosamente in mattinata sulle zone limitrofe al traguardo potrebbe rendere più insidioso il fondo stradale, in particolar modo nel tratto di discesa verso Castel di Sangro. All'arrivo al momento si registra una temperatura di dieci gradi, con parziali schiarite.
Ecco alcune foto in diretta dal percorso.