Il grande ciclismo torna finalmente sui palcoscenici europei più tradizionali, dopo un paio di mesi di corse in luoghi più o meno esotici, dall'Australia all'Argentina, passando ovviamente per gli Emirati Arabi. Si è svolta infatti oggi la Het Nieuwsblad, prima classica della stagione che si disputa sulle strade del Belgio, con partenza e arrivo nella città di Gand. Duecento chilometri su e giù per le Fiandre, tra muri già presenti nella classica monumento di primavera e tratti in pavè che somigliano a quelli della Parigi-Roubaix. Un'occasione dunque per rivedere all'opera i migliori al mondo prima del vero e proprio tour de force che li vedrà impegnati tra circa un mese.

Le condizioni meteo sono state clementi nei confronti dei corridori, in una giornata baciata dal sole a rendere un po' più alte le temperature del Nord Europa. A spuntarla in volata sul traguardo di Gand è stato l'idolo di casa Greg Van Avermaet, che ha battuto in volata il campione iridato Peter Sagan. Corsa caratterizzata da una fuga da lontano, disinnescata a 55 km dalla conclusione dall'accelerazione del team BMC, all'esito della quale è stato proprio Van Avermaet a partire sul muro del Taieenberg. Con il belga sono andati via dal gruppo altri corridori, tra cui appunto Sagan, Benoot e Rowe, che hanno prima ripreso e poi staccato i battistrada, eccezion fatta per il francese Gougeard  dell'AG2R La Mondiale. Si è così giunti all'arrivo per una volata ristretta, con Van Avermaet a partire per primo in progressione intorno ai 200 metri e abile a resistere alla rimonta di Sagan. Terzo l'altro belga Benott, atleta della Lotto Soudal.