Cambia repentinamente lo scenario sulle strade del Delfinato. Dopo una prima parte di corsa dedicata alle ruote veloci, con l'assolo di Kennaugh, la doppietta di Bouhanni e l'intermezzo della cronosquadre, dominata dalla BMC del leader Rohan Dennis, la strada volge all'insù e inizia dalla quinta uscita la lotta tra i big.

Vincenzo Nibali parte, per la Digne-Les-Bains - Pra-Loup, con un vantaggio risicato, 1 secondo, su Valverde, mentre può vantare più di mezzo minuto su Froome. Da tener d'occhio anche Purito Rodriguez.

Sono 5 i Gpm previsti quest'oggi, il più impegnativo è il penultimo, Col d'Allos, 1° categoria, 14 km, 5,5% di pendenza media. In vetta, si toccano i 2250 metri e mancano 22 km al traguardo. Più breve la scalata conclusiva verso Pra-Loup, 6,4 km al 6,5%.

La strada comincia a salire fin da subito, non concedendo respiro ai corridori, sono infatti ben tre le difficoltà da superare, prima delle due citate. Ad aprire, il Col de Lèques, 3° categoria, 6 km al 5,3%, poi il Col de Toutes Aures, 3° categoria, 6,1 km al 3,1% e il Cole de la Colle Saint-Michel, 2° categoria, 11 km al 5,2%.

Curiosità, il percorso ricalca quello della 17° tappa del Tour, è quindi un assaggio di Grand Boucle, una prima sfida in attesa della bagarre lungo le strade di Francia.