Si alza il sipario sulla corsa in rosa. La Liguria è il teatro da cui si dipana la prima, avvincente storia dell'edizione 2015. Si inizia con una cronometro a squadre, lunga poco più di 17 km (17,6 km), priva di reali difficoltà e quindi adatta a compagini specialiste del format in questione.

Da San Lorenzo a Mare a Sanremo, sul Lungomare Calvino, seguendo la pista ciclabile "Riviera dei Fiori", un inedito per il Giro d'Italia. Nessun dislivello, nessuna asperità, chance quindi di scatenare sull'asfalto forza e cavalli. Sky e Orica mettono sul piatto credenziali importanti e Richie Porte, uno dei favoriti alla vittoria finale, punta a mettere in cascina secondi preziosi.

Il riferimento cronometrico attorno al decimo chilometro, ad Arma di Taggia.

Il rischio unico è quindi quello di interpretare la gara con leggerezza, non scandendo i giusti ritmi, i giusti cambi, necessari in una prova che si basa sul dettaglio per la piena realizzazione.