La Tirreno Adriatico 2015 è iniziata nello stesso modo in cui si era conclusa l'anno scorso, cioè con un successo a cronometro di Adriano Malori. Questa volta però il campione nazionale contro il tempo ha trionfato su una distanza più breve. Lo stesso Malori infatti ha vinto il prologo di Lido di Camaiore, che misurava 5,4 km ed è stato ideato dagli organizzatori di RCS Sport in sostituzione della cronosquadre di 22,7 km, cancellata causa il maltempo che ha colpito la Toscana.
Il percorso era veloce e presentava solamente 4 curve; l'insidia di maggiore rilievo era rappresentata dall'affrontare nella seconda parte il lungomare con il vento contrario. Il corridore della Movistar ha visto coronato il suo lavoro di miglioramento per quanto riguarda la posizione da tenere in bicicletta nell'affrontare questa specialità. In questo ha influito non poco il passaggio ad una squadra spagnola, che possedeva già il know-how dell'approccio alle prove contro il tempo.
Malori ha percorso 5,4 km, con il tempo di 6'04'' ad una media di 53.404 km/h. La locomotiva di Berna cioè Fabian Cancellara si è dovuto accontentare della piazza d'onore, in 6'05", ad una media di 53.260 km/h. Hanno deluso invece altri nomi dati tra i favoriti come: Niki Terpstra, Castrovejo, Svein Tuft, Jesse Sergeant.
Per quanto riguarda invece gli uomini di classifica il migliore è stato Rigoberto Uran Uran con 6'14", che ora ha: un secondo di vantaggio su Nibali (6'15"), nove su Alberto Contador (6'23"), 11 su Nairo Quintana (6'25"). Le ruote veloci saranno protagoniste domani con l'arrivo a Cascina e venerdì ad Arezzo. La corsa dei due mari probabilmente si deciderà sul Terminillo.