Arrivano le prime conferme. L'UCI respinge l'Astana, almeno fino al 10 dicembre. Quello è il giorno ultimo per la lista definitva delle squadre aventi licenza World Tour, per intenderci la certezza di partecipare alle corse di maggior prestigio, senza la necessità di un invito da parte degli organizzatori. Diventa realtà l'ipotesi ventilata nei giorni scorsi. I cinque casi di doping - due nella formazione maggiore, tre nel Team Continental - arrecano danno al ciclismo e l'UCI, nella persona del Presidente, annuncia la momentanea esclusione dell'Astana. 

In attesa del verdetto definitivo e del possibile ricorso al Tas, uno schiaffo a una delle squadre più influenti del mondo delle due ruote. Un pensiero in più per Vincenzo Nibali, pronto alla caccia al Tour e ora costretto a interrogarsi sul futuro. L'azzurro, pronto a restare anche in caso di mancata concessione della licenza, vedrebbe notevolmente complicati i suoi piani per il 2015. 

Un'esclusione eccellente anche nella lista Professional. La discriminante è sempre data dal rapporto con sostanze dopanti. La Neri Sottoli, esclusa dal Movimento per il ciclismo credibile, si vede fuori e in attesa di giudizio.

World Tour: Ag2r La Mondiale (Fra); Bmc Racing Team (Usa); Etixx–Quick Step (Bel); Fdj (Fra); Iam Cycling (Svi); Lampre–Merida (Ita); Lotto Soudal (Bel); Movistar Team (Spa); Orica Greenedge (Aus); Team Cannondale-Garmin (Usa); Team Giant-Alpecin (Ger); Team Katusha (Rus); Team Lotto NL-Jumbo (Ola); Team Sky (Gbr); Tinkoff-Saxo (Rus); Trek Factory Racing (Usa).

Professional: Androni Giocattoli (Ita); Bardiani Csf (Ita); Bora-Argon 18 (Ger); Bretagne-Seche Environnement (Fra); Caja Rural-Seguros Rga (Spa); CCC Sprandi Polkowice (pol); Cofidis Solutions Crédits (Fra); Colombia (Col); Drapac Professional Cycling (Aus); MTN-Qhubeka (Saf); Nippo-Vini Fantini (Ita); Team Roompot (Ola); Rusvelo (Rus); Team Novo Nordisk (Usa); Topsport Vlaanderen-Baloise (Bel); Unitedhealthcare Professional Cycling Team (Usa); Wanty-Groupe Gobert (Bel).