L'Italia delle due ruote lancia la volata mondiale. Il gruppo azzurro, chiuso il periodo di ritiro, annusa l'aria spagnola e si prepara all'assalto iridato nella gara in linea di domenica. Sciolti gli ultimi dubbi, Davide Cassani ha comunicato i nove uomini a cui affidare il destino tricolore. Una corsa a tre che, sul filo di lana, premia Damiano Caruso. Il ragazzo, pronto all'avventura in BMC, ha mostrato ottima condizione alla Vuelta, chiusa al nono posto, e garantisce la giusta esperienza in una corsa non condizionata dalle comunicazioni radio con l'ammiraglia.
I "battuti", Formolo e Zardini, si accontentano del ruolo di riserva. Il primo è sbocciato in questa stagione. contendendo il campionato nazionale a Vincenzo Nibali, il secondo ha destato impressione nel Trittico Lombrado, guidando alla perfezione il compagno Colbrelli. Per loro esperienza formativa importante a Ponferrada.
Destano qualche preoccupazione le condizioni di Vincenzo Nibali. Lo Squalo domenica sarà al via, ma la ferita all'anca sinistra, figlia della caduta alle Tre Valli Varesine, continua a tormentare il signore del Tour, curato dall'osteopata dell'Astana Serge Paoletti. Non si trattasse di un appuntamento di questa portata, probabile il ricorso all'operazione. Il Mondiale impone però un sacrificio.
Questi i nove scelti dal CT: 16 Aru, 17 Bennati, 18 D. Caruso, 19 G. Caruso, 20 Colbrelli, 21 De Marchi, 22 Nibali, 23 Quinziato, 24 Visconti.