Non tradisce le aspettative la Vuelta. 12 km, poco più, bastano a sparigliare carte preparate da tempo. Nella prova a squadre, contro il tempo, fioccano sorprese inattese e cadono realtà ingombranti. Il primo urlo in rosso è della Movistar di Valverde e Quintana, con Castroviejo a indossare la maglia del leader.
A lungo in testa, la giovane Cannondale cede solo per sei secondi, mentre dietro arrancano le squadre degli altri favoriti alla vittoria finale. Si salva Alberto Contador. Il pistolero lascia per strada 19 secondi, chiudendo all'ottavo posto. Le favorite di giornata, Omega Pharma e Orica, chiudono rispettivamente al quinto e al terzo gradino.
Delude il Team Sky di Chris Froome. Solitamente perfetti, i neri perdono ben 27 secondi, oltre 2 a chilometro, non destando mai la solita sensazione di compattezza e fluidità. Passivo rilevante anche per Aru, giunto con i compagni dell'Astana a 30 secondi.
Lontano Purito Rodriguez, ma questo era ben più prevedibile, vista la scarsa attitudine della Katusha nella prove a cronometro.
Risultato prima tappa:
1) Movistar 14:13
2) Cannondale + 6
3) Orica GreenEDGE + 7