Ai Wolrd Combat Games è tempo di scherma. Queste mini-olimpiadi promozionali, dedicate interamente agli sport di combattimento, sono giunte alla seconda edizione. E così San Pietroburgo da venerdì scorso è teatro delle esibizioni dei migliori interpreti di discipline come judo, taekwondo, kendo, sambo e tutte quelle discipline che fanno del contatto e del combattimento il loro comune denominatore. Da domani e per tre giorni è tempo di scherma. Sedici interpreti per arma, i migliori sedici del mondo con un massimo di due atleti per ogni nazione. Si inizia domani con le gare di fioretto donne e sciabola uomini.

Otto azzurri - Saranno otto gli azzurri presenti sulle pedane russe in questo appuntamento che, aldilà del valore promozionale, rappresenta un vero e proprio antipasto di Coppa del Mondo, riproponendo tutte le grandi sfide che han caratterizzato l'ultima annata e che con ogni probabilità caratterizzeranno le prossime. La squadra italiana può contare su otto elementi: soltanto le limitazioni imposte dal regolamento han di fatto evitato che alcune competizioni - su tutte entrambe quelle di fioretto - si trasformassero in edizioni extra-moenia di un campionato italiano. 
Proprio dal fioretto partiamo: rimasta in Italia per l'impegno tv Elisa Di Francisca, nella gara di domani che apre il programma scenderanno in pedana Arianna Errigo e Carolina Erba. Per la monzese si tratta della prima uscita ufficiale da Campionessa del Mondo, splendido coronamento magiaro di una stagione stratosferica. Con lei la lieta nota novella dell'Italfioretto, quella Carolina Erba capace da conquistarsi da protagonista titolo europeo e mondiale a squadre e sfiorare le medaglie pesanti a livello individuale, fermata sempre dalla sua omonima tedesca Golubitsky. Sarà rivincita già a San Pietroburgo?
Coppia d'assi anche per il fioretto maschile, che punterà tutto sui due Andrea che compongo il Dream Team: Cassarà, fresco fresco vincitore della sua quinta Coppa del mondo di specialità, e Baldini. Per il bresciano è il primo impegno senza il suo storico Maestro, Massimo Omeri, emigrato a Hong Kong. Archiviata la pratica World Combat Games, sarà poi tempo di tuffarsi nella nuova avventura al fianco di Marco Vannini.
Per la spada, l'Italia potrà contare solo su Rossella Fiamingo. Assente Diego Occhiuzzi, fra gli sciabolatori ci sarà solo Luigi Samele, mentre a tenere alta la bandiera azzurra ci saranno il bronzo mondiale Irene Vecchi e Ilaria Bianco.

Parata di stelle - Al netto degli azzurri, saranno moltissime le stelle della pedana che il pubblico russo potrà osservare in azione  da domani: da Ana Branza a Mariel Zagunis, dal Campione Olimpico di spada Ruben Limardo Gascòn a quello di sciabola Aron Szilagyi solo per citarne alcuni. Per non parlare di tutti i neo-campioni del mondo che si sono laureati sulle pedane ungheresi a inizio agosto: e così ecco i sovrani Estoni della spada (Novosjolov e Beljajeva), lo zar della sciabola Reshetnikov, il platinato Chamley-Watson, lungagnone americano che ha sbaragliato la concorrenza nella gara di fioretto. Non ci sarà invece la Zarina della sciabola Olga Kharlan, anche lei alle prese con l'avventura tv nei panni di una...tuffatrice! Ci sarà, ma con brivido, Cecilia Berder: la sciabolatrice francese infatti ha avuto qualche grana con la tutt'altro che flessibile diplomazia russa. La causa? La mancanza del visto di ingresso sul passaporto, che le è costata - stando a quanto scritto su Facebook dalla stessa Berder - un giretto in un edificio del ministero degli affari esteri e 3000 rubli cash prima di poter fare finalmente ingresso sul territorio russo.

Programma di gare - Si parte domani con le prove di fioretto femminile e sciabola maschile. Venerdi è il turno di spadisti e sciabolatrici, mentre chiuderanno fiorettisti e spadiste. Sarà possibile seguire le gare in live inline sul sito della Federscherma.
In attesa che riprenda la nuova stagione, non resta che metterci comodi e gustarci questo succulento antipasto a fil di lama.