Lo Squalo di Messina si rimette a fare lo squalo e torna a vestire la maglia rossa di leader della Vuelta. Il quarto posto di oggi nella cronometro di Tarazona di oggi per il ciclista siciliano vale come una prima piazza, se si pensa che a precederlo sono mostri della velocità cronometrata come Fabian Cancellara e Tony Martin, oltre all'ottimo terzo posto inaspettato di Pozzovivo. 38,8 chilometri di passione, che a tutti i costi Nibali voleva fare suoi per tornare in vetta il prima possibile. I pronostici della vigilia per la vittoria della cronometro era tutti per Tony Martin; il tedesco è partito fortissimo e ha chiusto ancora meglio, ma il gigante svizzero è riuscito nell'impresa di stargli davanti, e addirittura di 37''.

Al di là di ogni aspettativa, come già detto, Domenico Pozzovivo, giunto terzo al traguardo con un 1'24'' di ritardo dal Treno di Berna. In quarta posizione, con un secondo di ritardo in più rispetto a Pozzovivo, Vincenzo Nibali, che torna così a guidare una classifica generale molto corta, dove le sorprese da sbocciare sono ancora tante. La seconda piazza è occupata da Roche a 33'' e dal virtuale terzo posto sul podio di Valverde, con un ritardo di 46'', a pari merito con Chris Horner. Il quinto posto è del capitano della Katusha Rodriguez, staccato a 2'33'', con Pozzovivo al sesto posto a 2'44'' e Basso in settima piazza con 2'55 di ritardo.

Domani e venerdì sono in programma due tappe tranquille per velocisti, esattamente da Mealla a Tarragona, e poi da Valls a Castelldefels. Sabato la strada tornerà a salire con la tappa da Bagà a Collada de Galina, e da lì si inizierà a vedere chi avrà testa, gambe e cuore per arrivare davanti a tutti a Madrid.

Ordine d'arrivo: 1. Fabian Cancellara (SUI) RadioShack 51'  2. Tony Martin (GER) Omega Pharma - Quick-Step +37'' 3. Domenico Pozzovivo (ITA) AG2R +1'24'' 4. Vincenzo Nibali (ITA) Astana 1' 25'' 5. Dario Cataldo (ITA) Team Sky +1'41'' 

Classifica generale: 1. Vincenzo Nibali (ITA) Astana in 41h 22' 22'' 2. Nicolas Roche (IRL) Saxo-Tinkoff +33'' 3. Alejandro Valverde (ESP) Movistar +46'' 4. Chris Horner (USA) RadioShack +46''  5. Joaquim Rodriguez (ESP) Katyusha +2'33''