Dopo che la pioggia di ieri pomeriggio ha rovinato i piani di molti team, costretti a stare fermi ai box negli ultimi minuti delle seconde prove libere, stamattina i talenti della Moto3 sono tornati a girare sull'asciutto, avvicinandosi ai tempi di gara dello scorso anno. Dopo il giro più veloce di Aaron Canet nel pomeriggio di ieri, questa mattina il team Estrella Galicia 0,0 si conferma in testa al plotone, ma con l'altro pilota: Enea Bastianini. Il pilota romagnolo arranca in mezzo al gruppo sino all'ultimo secondo quando riesce a strappare il giro veloce a Joan Mir stampando un buon 1:36.829.
Il leader del mondiale è subito alle sue spalle con soli ventuno millesimi di ritardo dal pilota italiano. Mir comunque domina l'intero turno di prove libere lasciando la testa solo due volte e facendo segnare anche un tempo alla pari di quello della pole position dello scorso anno, salvo vederselo cancellato a causa di un'uscita un po' troppo abbondante in curva. Lo spagnolo resta il favorito alla pole position ed alla vittoria finale, ma dovrà prestare attenzione perché come spesso accade i distacchi sono molto risicati. Completa il podio della mattina Philipp Oettl, l'altro pilota capace di strappare momentaneamente la leadership a Mir, che ferma il cronometro sull'1:36.904 beffando di 72 millesimi Bo Bendsnyder, primo pilota del team ufficiale KTM che in questo mondiale sta deludendo e non poco, ma che sulla pista di casa vuole ben figurare.
Virando il discorso in ottica mondiale, il rivale numero 1 di Mir, ovvero Romano Fenati, si deve accontentare della settima posizione. Il ritardo di 176 millesimi è comunque ottimo per l'italiano che già da ieri accusava dei problemi in frenata, soprattutto per le staccate in discesa. Gli ultimi minuti del talento del Team Snipers sono stati ottimi e lo hanno portato da una mediocre posizione in mezzo al gruppo a questa settima piazza che fa ben sperare per le qualifiche del pomeriggio, anche se resta da risolvere qualche problema che fa perdere decimi preziosi negli ultimi due settori della pista. L'ascolano precede un altro pilota italiano, Nicolò Bulega, che ritrova la top ten e la competitività dopo un periodo abbastanza negativo. Continuando a guardare ai risultati degli italiani, in decima posizione c'è il compagno di Bulega, Andrea Migno, mentre Niccolò Antonelli, dopo una fugace apparizione nella top 5, è scivolato sino alla quindicesima posizione a mezzo secondo da Bastianini.