Alla fine delle prime due sessioni di prove libere della Moto3 in testa troviamo Aron Canet. Lo spagnolo della Honda distanzia rispettivamente Fenati e Bastianini nella prima sessione e il leader iridato Mir e, ancora una volta, Fenati nella seconda sessione. Bene gli altri italiani, con Bulega, Migno, Antonelli e Di Giannantonio che si portano in Top10.
PL1- Nella prima sessione chiude in testa lo spagnolo Aron Canet, che fa segnare il tempo di 2:16.820. Lo spagnolo è di un altro passo ed infatti è l'unico a scendere sotto i 2'17" e rifila 1"1 a Romano Fenati, che fa segnare il 2° miglior tempo. Bene Enea Bastianini, che con una buona sessione fa segnare il terzo miglior tempo.
Joan Mir, leader iridato del team Leopard Racing, è quarto, ma paga al connazionale 1"7 e si piazza davanti a Juanfran Guevara, 5°. Alle sue spalle chiude Niccolò Bulega, con 2" netti di distacco, che anticipa il compagno di Guevara, Gabriel Rodrigo, 7° a 2"3. 8° Oettl, che paga al leader 2"3 con il tempo di 2'19.157. Al 9° posto il britannico McPhee, in 2'19.234, seguito da Fabio DI Giannantonio, che chiude la Top10, con il miglior tempo personale di 2'19.387.
PL2- Anche la seconda sessione di prove è di Aron Canet, che anche in questa occasione replica, anche se con minor evidenza, il dominio della prima. Lo spagnolo non migliora di molto il suo tempo, ma distanzia comunque il primo dei rivali, Joann Mir, di 736 millesimi. Il suo tempo è di 2'16"750, mentre Mir si ferma a 2.17:486. 3° tempo invece per Fenati, che si ferma a 8 decimi da Canet e chiude la prima fila virtuale. 4° tempo per un altro spagnolo, ovvero Jorge Martin, che paga al connazionale 9 decimi e anticipa Guevara, ancora 5° in 2'17"778. Migliora di una posizione il compagno di team Rodrigo, 6° a 1"3, che anticipa la coppia italiana formata da Migno e Bastianini, entrambi a 1"3 e separati da 7 centesimi tra loro. Ancora 9° tempo per McPhee, a 1"4, mentre chiude la Top10 Antonelli, che paga 1"6. Oettl è 11°, mentre gli altri italiani sono Bulega 13°, Di Giannantonio 17°, seguito da Arbolino, mentre ancora più indietro troviamo Bezzecchi 26°, Dalla Porta 28° e Pagliani 30°.