Brad Binder chiude alla grande una stagione da dominatore in Moto3, con la vittoria nel Gran Premio della Comunità Valenciana. Il pilota sudafricano della KTM, vincitore indiscusso del titolo iridato nella classe, si è divorato il tracciato del "Ricardo Tormo", iniziando la gara in sordina e completando una rimonta strepitosa, che non è stata rovinata nemmeno da un errore commesso a tre giri dalla fine. Seconda posizione e titolo di "rookie of the year" per Joan Mir, il quale ha preceduto nella volata finale un ottimo Andrea Migno, il quale ha concluso con il secondo podio stagionale una bella annata.
Durante il giro di schieramento arriva il primo colpo di scena: la moto di Canet si spegne, e il poleman scatta dalla pit lane. Parte fortissimo Ono davanti a Bastianini e Bagnaia, ma ben presto il giapponese dovrà fare strada ai suoi rivali, in particolare a Mir che confeziona una bella rimonta fino a portarsi in testa. Nel frattempo un contatto piuttosto duro mette fuori gioco Rodrigo e proprio Bagnaia, mentre finiscono nelle retrovie Brad Binder e Bulega, con quest'ultimo in chiara difficoltà fisica. Nel frattempo, alle spalle del battistrada si compone un terzetto italiano, con Migno, Di Giannantonio e Bastianini, seppur a distanza di sicurezza dalla prima posizione. Poi però Mir commette un errore ed è costretto a cedere la testa della corsa al giovane pilota del Team Sky, compattando il quartetto davanti a tutti.
Ma quando sembra che la lotta per la vittoria possa ridursi a quattro elementi, ecco che da dietro iniziano ad avvicinarsi anche altri piloti. Si crea un trenino di ben undici moto, chiuso proprio da Brad Binder, autore di una rimonta clamorosa a suon di giri pazzeschi. Nel frattempo Migno e Bastianini sembrano i più in forma tra quelli davanti, con Di Giannantonio che scalpita alle spalle di Mir e con il vincitore del titolo iridato che sale in sesta posizione a metà gara. La seconda fase della corsa sembra sorridere al pilota di casa: Mir si invola in prima posizione, con Migno che non forza la staccata e si vede avvicinare a sua volta da Binder. La corsa del sudafricano è entusiasmante e lo porta fino alla testa della gara, con il sorpasso successivo di Migno ai danni di Mir. A tre giri e mezzo dalla fine arriva l'errore del neo-campione, che scende al quarto posto: il pilota del Team Sky è in testa, poi una sbavatura di Bastianini lo penalizza e riporta avanti lo spagnolo, sverniciato a un giro dal termine da Binder. Ultima tornata in cui si insidiano tutti a vicenda, ma di fatto non accade nulla.