La Fiorentina ospita il Betis al Franchi per la semifinale di ritorno di Conference League, dopo il 2-1 dell'andata al Villamarìn, col sogno di poter affrontare la terza finale consecutiva nella competizione che l’ha vista sconfitta nei precedenti del 2023 col West Ham e del 2024 contro l’Olympiacos.
Tra le due sfidanti partono meglio gli iberici: biancoverdi che trovano il vantaggio dopo 30’ con il calcio di punizione di Antony, che batte De Gea con un’insidiosa traiettoria che colpisce il palo interno e si infila in rete.
Bastano solo 4’ alla Viola per trovare l’1-1, col gran colpo di testa di Gosens, che al 42’ trova la seconda gioia personale, con un gol “copia e incolla”: di nuovo calcio d’angolo, palla a centro area e il tedesco a chiudere bene sul primo palo.Al termine della prima frazione il risultato è di 2-1 (3-3 nel risultato totale, forte dello stesso risultato, ottenuto però dagli spagnoli, all’andata).

Durante la ripresa il match si è indubbiamente inasprito, con le squadre lunghe ma sempre molto attente in fase difensiva, cercando di mantenere il risultato e graffiare l’avversaria, ma i 90 minuti non bastano: la partita continua ai tempi supplementari.
Al minuto 97 il Betis pareggia i conti con Ezzalzouli, grazie ad una palla recuperata a centrocampo: Antony la conduce fino all’altezza dei 10 metri e la cede al calciatore marocchino, che solo davanti alla porta vuota deve semplicemente appoggiare per riportare i suoi in vantaggio nel punteggio totale.
Ezzalzouli stesso al 119’ colpisce il legno solo davanti a De Gea, divorando l’occasione valida per il 2-3, rete che avrebbe deciso anzitempo il doppio confronto.
Poco importa, poiché agli spagnoli basta resistere solo per qualche altro minuto prima di poter festeggiare il traguardo storico di una prima finale europea. Allo Stadion Wrocław, contro il Chelsea, ci sarà il Betis.