Lazio e Juventus di fronte per una partita dal sapore meno interessante rispetto allo scorso anno. La Lazio deve capire la questione tamponi di Immobile per le scorrettezze fatte, la Juventus per seguire la Champions. Pirlo sceglie CR7 e Morata davanti, assenti Ramsey e Chiesa come Chiellini. Lazio senza Immobile, Leiva e Strakosha, ma Savic e Luis Alberto a inventare.
CRONACA DELLA PARTITA
Primo tempo davvero divertente: all'8' Rabiot serve Ronaldo, ma difesa e Reina smorzano la conclusione. Al 11' Muriqi prova il gol della domenica, ma immenso Bonucci. Al 13' Rabiot fa da solo e conclude, ma Reina è perfetto. Al 15' Betancur trova Cuadrado che porta al palla sul fondo, cross come a Kiev e Ronaldo la appoggia in rete per il vantaggio della Juventus. Al 19' botta violenta di Correa, palla alta sul montante. Al 22' Radu trova Savic, torre del serbo e Muriqi sbaglia per un soffio. Al 30' Luis Alberto per Correa, ma palla parata. Al 36' Milinkovic si fa murare da Bonucci e al 38' Correa trova Muriqi e palla sull'esterno della rete. Al 42' Kulusevski davvero attivo per Ronaldo, tocco di punta e palla che sbatte tra palo e traversa all'incrocio esatto. Nel recupero, bellissima punizione di Ronaldo, ma Reina gran colpo di reni.
Nella ripresa, Betancur servito da Cristiano, conclusione di molto larga. Al 49' conclusione alta di poco per Marusic servito da Savic. Al 58' Morata serve Rabiot e Reina devia ancora il pallone. Al 65' ripartenza di Kulusevski, Ronaldo riceve e perde di poco l'attimo. Al 69' Correa si mangia Demiral, ma trova il muro di Bonucci. Al 81' cross di Savic, palla a Marusic e Cuadrado in tuffo salva. Al 94' Correa slalom alla difesa, palla a Caicedo che si coordina e trova il pareggio immeritato della Lazio.
Il sistema Lotito funziona sempre: la Lazio non merita, gioca male e pareggia. Inzaghi non è costretto alla solita scenetta di finto pianto e porta a casa un pari che non c'era. La Juventus gioca bene: Rabiot e Kulusevski, a mio avviso, migliori in campo.