Periodo non semplice in casa Udinese. Gotti infatti ha portato un bel gioco alla squadra bianconera, che ora crea tante occasioni da gol ogni partita. C'è però un grosso problema: gli attaccanti non segnano. Lasagna e Okaka infatti in questo periodo non trovano la porta. "Non penso ci si possa lamentare di nessuno, il lavoro di questi due attaccanti per la squadra è tantissimo. Sono uno dei motivi per cui questa squadra è diventata tale, è ovvio che se non si segna finiscano loro nel mirino, ma se possiamo parlare di uno step in avanti è proprio grazie anche al loro lavoro” questo il parere di Gotti, ampiamente condivisibile, con un ma abbastanza importante.

Il dubbio nasce dai punti incamerati. L'Udinese infatti in cinque partite ha realizzato solo due punti, vedendo il margine dal terzultimo posto ridursi a sole quattro lunghezze dalle dieci che c'erano alla fine di gennaio. La situazione dunque non è bollente, ma è tornata sicuramente ad essere calda. Lasagna, il capitano, ha nelle statistiche una grande quantità di tiri in porta, ma solo quattro gol all'attivo. La grande corsa che ci mette permette alla squadra di avere un equilibrio, trovare la profondità. KL15 spesso si presenta a tu per tu con il portiere. Il fatto è che spesso mentre affronta l'estremo difensore poi sbaglia. Legni, grandi parate, errori grossolani, tutto porta allo stesso risultato: zero gol fatti. I bianconeri sono infatti il secondo peggior attacco della Serie A, solo la SPAL ha fatto peggio e c'è il forte rischio che i ferraresi superino le zebrette nella stastiche dei gol fatti, visto che in quasi un mese le reti fatte sono state zero.

Non c'è però una punta unica, c'è anche Okaka, che però è giustificato dal tipo di lavoro che fa. Stefano infatti deve sfruttare il fisico per far salire la squadra, deve dare sportellate ai difensori. Facendo questo vede meno la porta, anche perchè con un fisico come il suo servirebbero cross alti, che però per ora non arrivano. Il numero 7 infatti tira poco verso la porta. Le riserve per provare qualcosa di diverso ci sarebbero, in panchina infatti siedono Nestorovski e Teodorcyzk. Il macedone e il polacco però non stanno rendendo, per motivi diversi. L'ex Anderlecht si sa perchè sia in difficoltà, la doppia ernia inguinale lo sta rallentando parecchio ed è complicato puntare su di lui. Per quanto riguarda l'ex Palermo, il gol trovato dopo i quattro annullati doveva farlo esplodere definitivamente, invece le prestazioni sono via via calate, finendo col perdere il posto in favore di Lasagna. Una situazione offensiva complicata, c'è da capire se è solo sfortuna o se bisogna cercare alternative, per ora va ancora bene così.