Dopo la vittoria sul Milan bisogna restare concentrati e con i piedi per terra. Questo il messaggio lanciato da Tudor in conferenza stampa. Il tecnico croato dovrà anche pensare bene alla formazione da mettere in campo: non c'è più Pezzella e le voci su De Paul non accennano a placarsi. Davanti un Parma che l'anno scorso, quando ancora in panchina c'era Nicola, fece malissimo ai bianconeri.

La cessione di Pezzella è ora ufficiale e l'unico esterno sinistro a disposzione è Sema, arrivato pochi giorni fa dal Watford, è pronto? "È normale che un giocatore arrivando da un campionato diverso ed essendo un giocatore diverso ha bisogno di tempo per integrarsi. All'Ostersund era già abituato a giocare a tre. È un problema che ci può stare, va integrato un po' alla volta, questa settimana con il mio staff abbiamo avuto tanti dubbi sulla formazione perchè stanno tutti bene e sono vogliosi, anche chi aveva qualche problema fisico. La squadra quindi la sceglieremo oggi, di solito ho le idee chiare già un paio di giorni prima, stavolta no"

Sembra che De Paul sia destinato a rimanere, ma non si placano le voci di mercato, può partire dal primo minuto? "Di mercato avete parlato tanto e si sa, c'è una società che fa le scelte e ho la massima fiducia, De Paul sappiamo cosa può dare e ho parlato spesso di lui, ma è meglio concentrarsi sul gioco e su quello su cui possiamo influire".

La vittoria con il Milan ha generato tantissimo entusiasmo: "Se siamo un gruppo intelligente sfrutteremo questa vittoria per lavorare ancora più forte e lanciarci ancora di più, se invece saremo stupidi il Parma ci darà una lezione. Domani arriverà una squadra forte, di qualità, con un centrocampo forte, un Gervinho in palla, un Inglese, non dobbiamo dargli occasioni e fare una partita tosta"

Come al solito la pausa per le Nazionali priverà l'Udinese di diversi elementi: "Se sono stati convocati in Nazionale vuol dire che sono di qualità, sono contento ma anche in ansia, spero tornino integri perchè poi c'è l'Inter. Anche loro hanno diversi giocatori fuori, quindi la situazione è pari"

Barak e Nestorovski si sono allineati al livello di forma dei compagni? "Barak stando ai dati GPS è sempre tra quelli che si allenano più forte, Nestorovski è in crescita, sono due giocatori quindi pronti in caso di bisogno"

Tudor batte in ogni caso sul tasto dell'intensità e del ritmo, senza non si va da nessuna parte: "Abbiamo migliorato quello che l'anno scorso era un grande problema, ovvero il possesso e la gestione della palla, tutti i giorni bisogna lavorare per migliorare in tutte le fasi, le cose che sono state buone vanno confermate e i limiti vanno migliorati, così la squadra cresce. Se non c'è poi la voglia, il ritmo, qualsiasi squadra ti mette in difficoltà, se uno va piano io mi arrabbio, i ragazzi devono andare sempre forte tutti i giorni, perchè i ragazzi sono stati sempre forti, oggi c'è la rifinitura, daremo altri input su ciò che c'è da fare domani. Ora c'è il Parma, che verrà qua in modo diverso rispetto al Milan, non dobbiamo pensare a quella vittoria, dobbiamo fare ciò che stiamo facendo in allenamento anche sul campo"

Con il suo arrivo la difesa dell'Udinese sembra molto più solida: "Farci gol è difficile ed è un pregio, io lavoro tanto sull'attacco, ma i campionati e le salvezze si conquistano con le salvezze. Perchè giocando anche un brutto calcio, magari con una palla casuale puoi vincere, in fase difensiva no, se non ti difendi compatto non ne esci".