Confermato dopo la salvezza della stagione passato, Igor Tudor si prepara alla stagione 2019/2020 con la prima conferenza prepartita del campionato. Per lui è la prima volta come allenatore dalla prima giornata e c'è subito una big che conosce bene: il Milan.

Tutto liscio in precampionato, nessun infortunio importante e passaggio del turno in Coppa Italia, ora il Milan: "È sempre importante non avere infortunii in precampionato, in modo che tutti possano fare progressi, domani si ricomincia sul serio, con gioia, subito una bella partita contro una squadra di altissimo livello che ha fatto la storia del calcio italiano ed europeo. Non si può parlare di vantaggi o svantaggi quando si affronta una grande, però forse è meglio affrontarli subito che tra dieci giornate, quando i loro nuovi innesi saranno tutti amalgamati".

Si comincia e ci sono ancora voci di mercato a distrarre giocatori e allenatori: "Abbiamo parlato tanto di questa cosa qua, tutti si sono lamentati di questo, anche a livello mondiale, però noi tecnici dobbiamo adattarci a queste problematiche, chiacchere e arrabbiatture non hanno importanza, si perdono energie a pensare a ciò che non si può cambiare".

Sema è l'ultimo arrivato sulla sinistra, può dare già una mano? "Sono molto contento dell'arrivo di Sema, mi piace, è un gran professionista e ha le caratteristiche che piacciono a me, può essere utilizzato in vari ruoli e quindi ci dà diverse opzioni. Vedo il ragazzo abbastanza sveglio, non ci vorrà molto affinchè entri nei nostri ranghi".

La Serie A promette tanti cambiamenti rispetto all'anno scorso: "Mi dà una bella sensazione il nuovo campionato, si sa il calcio inglese negli ultimi dieci anni quanti soldi hanno avuto, ma anche in Italia stiamo cercando di rispondere e io che vengo da una piccola città della Croazia voglio costruire un'Udinese tosta, che metta in difficoltà tutti".

Il Milan ha fatto tanti acquisti, proprio per questo forse inizalmente si affiderà alla vecchia guardia, partendo da Suso: "Suso è un fuoriclasse, dovunque li metti giocano bene, uno che è bravo vuole essere sempre al centro dell'azione e penso che Giampaolo l'abbia preparata così, in entrambe le fasi però  dobbiamo essere compatti, non sarà facile attaccare, ma dovremo provarci".

Pezzella pare praticamente aver già detto addio ai bianconeri, può giocare? "Pezzella è un ragazzo fortissimo, ha fatto un precampionato importante e per noi ha un ruolo ben definito, sappiamo di queste voci, ma domani c'è una partita importante, lui è ancora un nostro giocatore, valuterò la situazione fino alla fine della rifinitura"

Nel mercato è arrivato Nestorovski che per ora si è limitato a fare il vice Lasagna, possibile che possano giocare in coppia? "Sicuramente vedremo quella coppia, sono due giocatori forti, ma come dice mister Ancelotti i giocatori forti devono giocare, trovando però anche equilibrio, dobbiamo trovare il nostro, in modo che tutti i giocatori forti possano scendere in campo. Poi il campionato è lungo e ci sarà una chance per tutti. Ci tengo a sottolineare anche il passaggio di turno in Coppa, contro una squadra organizzata che aveva eliminato una formazione di B, ci permetterà di andare a dicembre e poi giocare a febbraio. Abbiamo visto quanto in Coppa i gap vengano ribaltati, noi abbiamo fatto una bella partenza, vediamo ora di confermarci contro il Milan".

I tifosi intanto sia sui biglietti che con gli abbonamenti ha dato una grande risposta: "Ringrazio il pubblico, che ha dato una grande risposta in campagna abbonamenti e che contro il Sudtirol ha dato una grande risposta. Saranno fondamentali nel corso della stagione".

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