Prova maiuscola della Roma. I giallorossi battono 3-0 il Cagliari e continuano ad inseguire un posto in Champions League. Fazio e Pastore i primi due marcatori, Kolarov cala il tris. Roma pericolosa in moltissime altre occasioni soprattutto con El Shaarawy e Pellegrini, miracoloso Cragno in più momenti. Giallorossi che salgono a quota 58. Sardi fermi a quaranta e praticamente salvi grazie anche al KO dell'Empoli contro il Bologna.
Padroni di casa che scendono in campo con il 4-2-3-1. Davanti a Mirante, difesa a quattro formata da Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov. Confermati N'Zonzi e Lorenzo Pellegrini in mediana, sorpresa Pastore sulla trequarti. Ranieri sceglie El Shaarawy e Kluivert sulle fasce, confermato Edin Dzeko al centro del tridente. Solito 4-3-1-2 per gli ospiti, con Birsa piazzato dietro al tandem offensivo Pavoletti-Pedro. Cragno in porta, protetto dai centrali Ceppitelli e Pisacane e dai terzini Cacciatore e Luca Pellegrini, ex di gara. Chiavi del centrocampo affidate a Cigarini, Maran sceglie Ionita e Barella ai suoi lati.
Roma pericolosa dopo trentacinque secondi. El Shaarawy si incunea in area sarda e conclude da posizione defilatissima. Cragno disinnesca tranquillamente in due tempi. Inizio pungente dei giallorossi, capaci di segnare alla prima occasione. A fare 1-0 ci pensa Federico Fazio al quinto. L'ex Tottenham salta più in alto di tutti e batte un Cragno incolpevole. Passano tre minuti e la Roma segna anche il raddoppio proprio con Javier Pastore. El Flaco riceve da Kluivert, controlla e lascia partire un destro chirurgico e imprendibile per l'estremo difensore sardo. Il Cagliari si desta dopo il torpore e si rende pericoloso con Pavoletti al quarto d'ora. Ottimo, però, l'intervento di Mirante. Lo scoppiettante inizio consente ai ragazzi di Ranieri di controllare fino a fine primo tempo. La frazione non regala infatti molti altri scossoni.
Al 39' ci prova Florenzi, il suo tiro termina però alto. Cinque minuti dopo è invece più clamorosa la chance fallita dai giallorossi. El Shaarawy mette in mezzo per Pastore il quale, di piatto, colpisce la traversa a tu per tu con Cragno. Batti e ribatti e ci prova Pellegrini al volo, pallone che termina sul fondo di pochissimo. L'ultimo squillo di una frazione spumeggiante per i colori giallorossi capita un minuto dopo e sui piedi dello scatenato faraone. El Shaarawy riceve e non ci pensa due volte a calciare in porta. Cragno vola e salva il risultato. Il primo tempo termina con una Roma dilagante. L'unico neo, l'anonima prestazione di Edin Dzeko nei primi quarantacinque minuti.
Secondo tempo che comincia con lo stesso spartito della precedente frazione. La nota lieta è però la nuova verve di Edin Dzeko, pericoloso al 55' con un bella conclusione. La sfera termina però sul palo grazie alla deviazione di Ceppitelli. Passa un minuto ed è Pellegrini a provarci di nuovo con la medesima sfortuna. L'ex Sassuolo arriva e calcia, non trovando la porta per una questione di millimetri. La Roma è in forma e lo dimostra con costanza. Sono davvero molte, infatti, le occasione mancate da parte dei giallorossi. Al 73' colpo di testa di El Shaarawy sventato dal miracoloso Cragno, appena sessanta secondi dopo è Dzeko a calciare alto da pochi metri. Nel finale c'è spazio anche per Kolarov. L'esterno ribadisce infatti in rete un pallone rimasto in area dopo la super parata di Cragno su Perotti. La gara termina di fatto qui. Migliore in campo per i padroni di casa, El Shaarawy. Per gli ospiti in evidenza Cragno.