L'Udinese c'è ci prova e impensierisce anche un Napoli che è si una corazzata, ma con qualche punto debole. I partenopei trovano subito il doppio vantaggio grazie a Younes e Callejon. I bianconeri però hanno la forza per rispondere, trovando prima la rete con Lasagna e poi il pari con Fofana (gol e assist per lui). Nel secondo tempo Ancelotti sistema i suoi e il risultato è la vittoria: prima Milik fa passare la paura, poi Mertens trova il primo gol del 2019 e la chiude.

Formazione Napoli (4-4-2) - Ospina; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Callejon, Allan, Zielinski, Younes; Mertens, Milik.

Formazione Udinese (3-5-2) - Musso; Stryger Larsen, Troost-Ekong, Mandragora; Ter Avest, Fofana, Sandro, De Paul, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna.

PRIMO TEMPO

Il Napoli ha più qualità e si vede subito, ma l'Udinese in campo c'è, è presente e cerca di approfittare di ogni singolo errore partenopeo per partire in contropiede. Subito l'accoppiata Lasagna-Pussetto crea scompiglio. Ci deve mettere una pezza Ospina in uscita, prendendosi una ginocchiata sulla tempia. Taglio vistoso per il portiere e fasciatura per la testa per non dover sprecare subito un cambio. Padroni di casa che però non si fanno certo intimorire e contrattaccano. Prima Koulibaly ha una chance clamorosa su calcio d'angolo, dopo una gran giocata di Milik, ma il tiro finisce tra le braccia di Musso. Poi arriva il gol. La difesa ospite non contiene Mertens che serve Younes sulla destra. L'ex Ajax è solo e scocca un tiro a giro imprendibile che si insacca nell'angolino lontano (1-0). Udinese che ci prova anche a pareggiare, con Pussetto che ha una buona occasione, ma viene murato da Maksimovic. Difensivamente però i bianconeri non ci sono più e la squadra di Ancelotti non si fa pregare. Larsen si perde Mertens, Sandro prova a metterci una pezza ma non ci riesce, cross al centro, Mandragora si addormenta, Callejon ringrazia e insacca il raddoppio (2-0).

Nonostante l'uno-due gli uomini di Nicola restano in partita. Fofana lancia nello spazio Lasagna che in velocità supera Allan e con un tocco morbido batte Ospina, un po' intimorito in uscita dopo il colpo ricevuto (2-1). Le zebrette vengono ringalluzzite dal gol e iniziano a fare meno errori, cercando di spingere per trovare il pari. Fofana vince un rimpallo e apre sulla destra per ter Avest, cross basso dell'esterno, l'ivoriano si butta in mezzo, brucia tutti e insacca (2-2). Il primo tempo si chiude con un grosso spavento: Ospina crolla infatti a terra apparentemente senza sensi. Il portiere viene portato via in barella e portato in ospedale, con l'ingresso di Meret. Il primo tempo si conclude con un pirotecnico 2-2.

SECONDO TEMPO

L'Udinese c'è, è viva, ma i campioni sono dall'altra parte. Callejon batte un corner, Mandragora nel prendere la posizione su Milik cade e anche il polacco scivola, ma in caduta l'ex Ajax colpisce lo stesso e batte Musso (3-2). Gli ospiti iniziano a finire la benzina, a Ancelotti dopo aver sistemato la sua squadra può stare più tranquillo e si vede, infatti i suoi costruiscono il poker. Percussione di Allan, sfera a Mertens che calcia a giro e spedisce il pallone dritto nell'angolino come Younes (4-2). Stavolta gli ospiti subiscono il colpo e faticano a trovare l'energia per riuscire a ricostruire una rimonta. Milik sfiora il pokerissimo con un altro tiro a giro, Pussetto risponde: De Paul sfrutta un errore di Allan e riparte in velocità, assist per Nacho che però spreca mandando alto. Finisce dunque 4-2 al San Paolo.