Continuano le tribolazioni dell'Udinese. Dopo Parma e Sampdoria ecco un altro match sulla carta proibitivo, ovvero quello contro la Fiorentina. I bianconeri hanno subito e non poco la debacle subita a Marassi. Pradè ha parlato di un livello di allarme "alto", mentre la proprietà tace. I tifosi invece si sono stufati e hanno annunciato contestazione, rimanendo in silenzio durante la partita e sottolineando come anche in caso di vittoria porteranno avanti le loro richieste, ovvero quello di un incontro con la società, perchè il famoso progetto sembra sparito. A gennaio per rinforzare la squadra infatti sono arrivati solo giocatori a costo zero e quasi tutti dal Watford, l'altra squadra dei Pozzo. Davanti c'è una Fiorentina che ha tutte le motivazioni necessarie per fare una grande partita: Udine per loro rappresenta l'ultimo viaggio di Astori e c'è tutta l'intenzione di commemorarlo al meglio. Inoltre il 7-1 contro la Roma parla di una squadra in grande salute, con l'ex di turno Muriel che ha sempre avuto il dente avvelenato contro i bianconeri. Si preannunciano dunque fuochi d'artificio, nonostante lo stadio quasi muto.

Le ultime

"Dico quello che vedo, contro la Samp abbiamo limitato gli avversari per venticinque minuti, poi abbiamo sbagliato atteggiamento, ci sta un errore ma non possiamo sbagliare su un concetto del genere, contro una squadra molto forte, toccherà a noi tirar fuori i loro punti deboli". È conscio dei problemi mister Nicola, che cerca di tenere compatto l'ambiente in un momento complicatissimo. Qualche ballottaggio che verrà risolto nelle ultime ore. Dietro De Maio è in aria di esordio, soprattutto visto il persistere di alcuni limiti tattici di Opoku. Sulla sinsitra Zeegelaar potrebbe avere una chance, dando un turno di riposo a D'Alessandro. Il grande cruccio è De Paul. L'argentino nel nuovo modulo non si trova bene e non riesce ad esprimersi come con Velazquez, aggiungiamoci le voci di mercato che lo hanno un po' distratto ed ecco che le sue prestazioni sono andate in calando. Potrebbe restare fuori in favore di giocatori più adatti al 3-5-2. Lasagna ha ancora problemi alla spalla e difficilmente sarà impiegato dal primo minuto. La strada per Pussetto a supporto di Okaka potrebbe essere spianata. Il tecnico non si è sbottonato sull'ex Roma, parlando di decisione in base alle energie, ma sembra difficile rinunciare alla sua fisicità attualmente.

"L'Udinese ha cambiato allenatore, ma non tanto altro. Posizioni in campo e approccio alla partita sono più o meno sempre le stesse. Troveremo un avversario determinato, che proverà a chiuderci lo spazio. Sarà una gara completamente differente rispetto a quella con la Roma, un rivale che come noi voleva fare la partita. Dovremo essere maturi e lucidi, costruire bene e non concedere ripartenze pericolose ai bianconeri che ne fanno un punto di forza". Si aspetta dunque una partita simile all'andata (vittoria viola per 1-0) Pioli , che ovviamente cerca di tenere bassi gli entusiasmi doppo i sette gol infilati alla Roma. Non dovrebbero esserci molte variazioni rispetto alla squadra vittoriosa contro i giallorossi. Non ci sarà Benassi, squalificato, mentre ha dato forfait Vitor Hugo per una lesione all'adduttore. A prendere il posto dell'ex Torino in mezzo al campo sarà Gerson, mentre dietro con Pezzella ci sarà Milenkovic.

I convocati

Udinese

Portieri: Musso, Nicolas, Perisan 

Difensori: De Maio, Ekong, Nuytinck, Opoku, Stryger, Ter Avest, Wilmot Zeegelaar 

Centrocampisti: Behrami, D’Alessandro, De Paul, Fofana, Ingelsson, Mandragora 

Attaccanti: Lasagna, Micin, Okaka, Pussetto, Teodorczyk

Fiorentina

Portieri: Brancolini, Lafont, Terracciano.

Difensori: Biraghi, Ceccherini, Hancko, Laurini, Milenkovic, Pezzella,

Centrocampisti: Dabo, Edimilson, Nordgaard, Gerson, Veretout.

Attaccanti: Chiesa, Graiciar, Mirallas, Muriel, Pjaca, Simeone.

Probabili formazioni

Udinese (3-5-2): Musso, De Maio, Troost-Ekong, Nuytinck, Larsen, Behrami, Mandragora, Fofana, Zeegelaar, Pussetto, Okaka.

Fiorentina (4-3-3): Lafont, Laurini, Pezzella, Milenkovic, Biraghi, Gerson, Veretout, Edmilson, Chiesa, Muriel, Mirallas.