Ci si aspettava spettacolo a Bergamo e così è stato: all'Atleti Azzurri d'Italia l'Atalanta compie una pazza rimonta, recuperando da uno svantaggio di 0-3 maturato nei primi quaranta minuti, contro una Roma che spreca un'occasione enorme per staccare le inseguitrici. Partenza sprint dei ragazzi di Di Francesco che ne fanno tre (doppietta di Dzeko e gol di El Shaarawy) ma che poi si spaventano al gol di Castagne allo scadere del primo tempo: nella ripresa Toloi prima e Zapata poi (autore anche di un errore dal dischetto) firmano il 3-3 finale. In classifica la Roma resta a -1 dal Milan, mentre l'Atalanta aggancia la Lazio in campo stasera contro la Juve.
Gasperini conferma l'undici che ha stravinto a Frosinone, schierando la stessa squadra di sette giorni fa: nel 3-4-1-2 trovano quindi sapzio Mancini nei tre centrali, Pasalic e Castagne confermati titolari mentre il reparto offensivo non cambia, con il Papu Gomez a supporto di Zapata e Ilicic. Di Francesco cambia tre uomini rispetto al match contro il Torino: al fianco di Manolas c'è Marcano al posto di Fazio, in mezzo al campo si rivede Nzonzi mentre davanti non c'è Under, con Zaniolo dirottato a destra e Pellegrini nella posizione di trequartista alle spalle di Dzeko.
Pronti, via e dopo tre minuti la Roma trova subito il vantaggio: Kolarov crossa da fermo per Zaniolo che rifinisce di petto per Dzeko, mettendolo a tu per tu con Berisha dove non può sbagliare siglando l'1-0. La reazione dell'Atalanta però non tarda ad arrivare e per mezz'ora domina il campo, creando anche diverse occasioni: al 6' il Papu Gomez cerca il jolly direttamente da calcio d'angolo, colpendo la parte alta della traversa. Poco dopo i nerazzurri sfiorano il pari sempre con un'invenzione del Papu: l'argentino si gira e lancia Ilicic che taglia la difesa e calcia al volo di sinistro non trovando però la porta. Dopo il ventesimo si accende anche Duvan Zapata che prima viene murato dal salvataggio di Karsdorp sulla linea e poi con l'anticipo di testa sull'uscita imprecisa di Olsen ma con il pallone che termina sul fondo non di molto.
La Roma torna a farsi vedere in avanti soltanto al 33', sempre con Dzeko che mezz'ora dopo il vantaggio trova la rete del raddoppio: imbeccato da Nzonzi, il bosniaco salta l'uscita di Berisha e a porta vuota firma lo 0-2. L'Atalanta si sbilancia dopo il gol di Dzeko e sulla ripartenza di Zaniolo rischia di subire il terzo gol che, però, arriva poco dopo con El Shaarawy che chiude il contropiede giallorosso con un destro da pochi passi. Ma nel finale di tempo arriva il sussulto dei ragazzi di Gasperini che provano a rientrare in partita con il colpo di testa di Castagne su cross del Papu Gomez, chiudendo il primo tempo sull'1-3.
Il secondo tempo regala subito folate di Atalanta che parte forte e al 48' ha la palla gol per riaprirla definitivamente: Hateboer scende a destra, serve dietro il Papu che la tocca per l'inserimento di Ilicic il quale a tu per tu con Olsen si dimentica clamorosamente il pallone non potendo più calciare. La Roma non riesce ad alzare il baricentro, soffre l'intensità dell'Atalanta che a ridosso dell'ora di gioco trova definitivamente il gol che riapre la partita: ad inventarsi l'assist è ancora il Papu Gomez che pesca la girata di testa di Toloi che fa 2-3. Al 68' decisivo l'intervento del VAR che assegna il rigore all'Atalanta: fallo di Kolarov su Ilicic, inizialmente ammonito per simulazione. Dal dischetto si presenta Zapata che calcia malissimo, mandando il pallone in curva. Tempo pochi secondi e il colombiano si rifà, siglando il gol del 3-3 sulla verticalizzazione di Ilicic, completando la rimonta. Nel finale la Roma inserisce anche Fazio per provare a mettere una pezza alle difficoltà difensive che però restano e si evidenziano al 90': difesa giallorossa aperta in due sul tocco a smarcare Barrow che però si trova in fuorigioco. Nei quattro di recupero nessuna occasione degna di nota: finisce 3-3.