Il Milan di Rino Gattuso vince ai supplementari contro la Sampdoria e supera il turno di Coppa Italia. Dopo novanta minuti equilibrati e leggermente favorevoli ai doriani, ci pensa il subentrato Patrick Cutrone a segnare due goal e a far esplodere di gioia l'intero tifo rossonero. Ai punti avrebbe forse vinto la Samp, il calcio però vive di goal e il Milan ne ha fatti due in più dei diretti avversari. Una prova di cuore e coraggio, per Higuain e compagni, che arrivano così carichi a mille in vista della Supercoppa di mercoledì contro la Juventus.
Sceso in campo con il 4-3-3 a causa della defezione dell'ultimo minuto di Suso, il Milan ha retto senza scricchiolare. I rossoneri hanno mostrato evidenti difficoltà in fase di costruzione, complice anche la prova sottotono di alcuni effettivi. Bakayoko s'è preoccupato più di arginare che di far ripartire l'azione, Castillejo ha corso tanto ma non ha il cervello di Suso, Higuain ha come sempre fornito la solita prova aggressiva ma continua a essere poco fortunato sotto porta. Menzione particolare meriterebbe Paquetà. Il brasiliano non ha brillato all'esordio in Europa ma non è affondato, giocando semplice e mostrando anche tocchi di ottimo calcio. Molti passaggi di prima e qualche scambio interessante con i compagni, sintomo di un talento da plasmare. Per ora, comunque, le sensazioni sono che il ragazzo possa essere un ottimo trequartista.
Il secondo tempo non cambia spartito. La Sampdoria gioca molto bene e spesso pungola la retroguardia rossonera. Il Milan ha retto, i doriano hanno sbagliato molto. Ottima la tenuta atletica dei rossoneri, capaci di concludere senza affanni i novanta minuti. Nei supplementari, comincia un'altra sfida. Gattuso getta nella mischia Cutrone e Conti e la partita svolta decisamente verso i rossoneri. La voglia del giovane attaccante è la molla in più, la sua capacità di farsi trovare sempre al posto giusto consente ai rossoneri di segnare. Al 102', un cross di Conti trova infatti Cutrone in mezzo che al volo batte Rafael. La Sampdoria accusa il colpo e, sulle gambe, conclude il primo tempo supplementare.
La ripresa è analoga. Il Milan colpisce al momento giusto e la Sampdoria non riesce a fare altro. Al 108' è ancora Cutrone a far goal, concludendo al meglio una velenosa ripartenza rossonera. La sfida termina con i liguri in avanti e con un tiro poco pericoloso di Kownacki. La conclusione del polacco è forse il simbolo della gara: da una parte, una rosa gagliarda e brava a sfruttare le occasioni, dall'altra una Sampdoria che non è riuscita a superare le prime difficoltà. I ragazzi di Giampaolo avranno ancora qualcosa da migliorare per diventare grandi, il Milan intanto si gode un successo preziosissimo e punta la Supercoppa. Battere la Juve appare una mission impossible, ma Cutrone e compagni vogliono sognare ancora.