Domani i legali del Milan incontreranno quelli della UEFA per una una conciliazione prima di andare al Tas di Losanna. Difatti i rossoneri hanno fatto ricorso per la sentenza espressa dalla Camera Giudicante della UEFA (pareggio di bilancio entro il 2021, una multa da 12 milioni e le limitazioni sulla rosa ndr).
Elliott ha la possibilità e la voglia di investire ma per farlo ha bisogno di paletti meno stringenti dalla Uefa visto che ha già inviato una lettera di richiamo ai rossoneri per l’acquisto di Paquetà.
La Uefa non tollererà altri grossi investimenti a gennaio ed, anche per questo, il Milan ha già comunicato ad Higuain che non si muoverà fino a giugno visto che, almeno per ora, non può sostituirlo con un altro top player. Il Chelsea però non ha intenzione di mollare la presa e farà di tutto per portarlo a Londra già a gennaio (in Inghilterra danno ormai l’affare per quasi fatto ndr).
I rossoneri stanno pensando sia al mercato di gennaio che a quello estivo per non farsi trovare impreparati nel caso di addio di Higuain: i due principali obiettivi per l'attacco sono Piatek e Morata. Il gioiello del Genoa però piace anche tanti altri top club come Inter, Juventus e Bayern Monaco. Lo spagnolo invece è in rotta con il Chelsea e tornerebbe molto volentieri a giocare in Italia. Per questa sessione invernale Leonardo e Maldini stanno monitorando Stefano Sensi del Sassuolo e Yannick Ferreira Carrasco del Dalian Yifang,
Una cosa è certa: a meno di clamorose sorprese delle ultime ore il Milan si muoverà sul mercato dopo la finale di Super Coppa.