Non possono ancora pensare all'anno nuovo Udinese e Cagliari. Il 2018 riserva ancora uno scontro diretto al Friuli che può dire tanto sul campionato delle due squadre, tre punti che non sono decisivi, ma pesano tanto. I friulani devono dare risposte, l'arrivo di Nicola ha portato solidità difensiva, ma in attacco i numeri sono bassissimi e la squadra ha raccolto tre pareggi in cinque partite. Il successo manca da tanto e servono i tre punti per continuare la lotta per la permanenza in Serie A. I sardi invece hanno un'occasione d'oro per tirarsi fuori proprio dalla zona rossa. In caso di successo esterno l'allungo sul terzultimo posto sarebbe forse decisivo per permettere a Maran e ai suoi un girone di ritorno tranquillo. In caso contrario i risultati delle altre potrebbero portare nuovamente gli isolani in basso.

Le ultime

"Contro il Frosinone la partita potevamo vincerla, non l'abbiamo portata a casa per nostra negligenza, ma avete visto che non è una squadra materasso, che regala punti. Stessa cosa le altre squadre che lottano per salvarsi. In questo momento tutte le squadre sono avanti a noi come sinergia in campo, anche il Cagliari, che lavora da anni su uno stesso sistema di gioco, non sarà una partita semplice, ma hanno anche dei difetti, se sapremo giocare al meglio potremo fare il risultato". Nicola è sicuro delle potenzialità della sua squadra, ma in conferenza stampa non nasconde le difficoltà che sta vivendo l'Udinese. Sarà una partita dove i bianconeri probabilmente non terranno il pallino del gioco, esattamente come successo nell'ultimo mese e mezzo. La squadra ancora non è in grado di farlo. Rientrerà nella difesa a tre Stryger Larsen, con l'inserimento di ter Avest sulla fascia. A centrocampo torna a disposizione Behrami dalla squalifica, mentre è out De Paul. Formazione quasi obbligata dunque, con Barak sulla via del recupero, Badu ancora out e Balic fuori dal progetto. In avanti la coppia d'attacco Lasagna-Pussetto è l'unica possibile.

"I bianconeri sono una squadra diversa dalla nostra, molto fisica, che concede poco. Avrà pochi assenti, a parte De Paul, il che permetterà all’allenatore di ricorrere a forze fresche. Dovremo essere bravi ad interpretare la partita, anche in modo diverso rispetto a quanto facciamo di solito”. Si aspetta qualche cambio da parte di Nicola mister Maran. Quest'ultimo dovrebbe optare per la difesa a quattro, per dare più solidità a un reparto che in qualche partita ha imbarcato troppa acqua. Non ci sarà Klavan, sostituito da Romagna. In mezzo al  campo Joao Pedro è recuperato, ma difficilmente partirà già dall'inizio, tenendosi pronto per un ingresso nel secondo tempo. In avanti rientra Pavoletti, il centravanti che ha salvato in più di un'occasione i rossoblù e che sarà affiancato da Diego Farias.

I convocati

Udinese

Portieri: Musso, Nicolas, Scuffet

Difensori: Ekong, Nuytinck, Opoku, Pezzella, Stryger, Ter Avest, Wague

Centrocampisti: Balic, Barak, Behrami, D’Alessandro, Fofana, Mandragora, Pontisso

Attaccanti: Lasagna, Machis, Micin, Pussetto, Vizeu

Cagliari

Portieri: Rafael, Cragno, Daga.

Difensori: Pajac, Andreolli, Pisacane, Ceppitelli, Srna, Lella, Romagna.

Centrocampisti: Dessena, Bradaric, Cigarini, Barella, Padoin, Ionita, Faragò, Doratiotto.

Attaccanti: Cerri, Joao Pedro, Farias, Sau, Pavoletti, Verde.

Probabili formazioni

Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Srna, Romagna, Ceppitelli, Padoin; Faragò, Bradaric, Barella; Ionita; Farias, Pavoletti.

Udinese (3-5-2): Musso; Stryger Larsen, Troost-Ekong, Nuytinck; ter Avest, Fofana, Behrami, Mandragora, D'Alessandro; Pussetto, Lasagna.

 

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