L'Allianz Stadium domani sera tornerà ad ascoltare l'inno della Champions League tre settimane dopo la debacle contro il Manchester United. L'harakiri bianconera contro la squadra di Mourinho ha riaperto la corsa al primo posto nel girone che, fino al gol di Mata sembrava ampiamente chiusa. La Juventus non dovrà commettere altri passi falsi contro il Valencia e mantenere così la vetta in attesa dell'ultima giornata nella quale affronterà lo Young Boys, il fanalino di coda. Gli spagnoli, invece, si trovano a due lunghezze dagli inglesi e sono obbligati a vincere per tener vive le speranze di qualificazione alla fase a eliminazione diretta, ma nella gara di domani i bianconeri partono con il favore del pronostico. Tra le due compagini è la seconda volta che si scontrano nella loro storia, la prima fu semplicemente la sfida d'andata svoltasi a metà settembre al Mestalla, nella quale i Campioni d'Italia prevalsero con una doppietta di Pjanic grazie a due rigori concessi da Felix Brych dopo l'inspiegabile espulsione di Cristiano Ronaldo intorno al 30'.

Massimiliano Allegri non vorrà cali di concentrazione e proporrà il già collaudato 4-3-3 con Szczesny tra i pali protetto dall'ex di turno João Cancelo, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. A centrocampo torna titolare Matuidi dopo il riposo di sabato contro la Spal ai fianchi di Bentancur e Pjanic. Davanti mancherà ancora Federico Bernardeschi, mentre partirà dalla panchina Douglas Costa che lascerà spazio a Dybala assieme a Mandzukic e Cristiano Ronaldo.

Marcelino opta per il 4-4-2 con l'ex bianconero Neto estremo difensore e la retroguardia composta dall'azzurro Piccini, Diakhaby, Gabriel Paulista e Gayà. Soler e Guedes si prendono le fasce ai fianchi di Kondogbia e Soler, mentre il tandem in attacco è formato da Rodrigo e uno tra Gameiro, Batshuayi e Santi Mina, ma il giovane spagnolo sembra favorito.