Dopo aver spezzato il filotto di sconfitte consecutive ottenendo un punto a Marassi contro il Genoa, l'Udinese si appresta a ricevere al Friuli l'ennesima big del campionato dopo Lazio, Juventus e Napoli, ovvero il Milan di Gattuso, che sta dando segnali altalenanti a questo campionato. Nella conferenza stampa prepartita mister Velazquez analizza la settimana in casa Udinese.

Lo spagnolo recupera Machis e Nuytinck:

"Quando un giocatore viene convocato ci sono possibilità che entri in campo . Bram la passata settimana voleva subito giocare, è un giocatore che ha una voglia straordinaria. Machis è rientrato questa settimana dopo un po d' tempo fupri. Può essere una possibilità a gara in corso, difficile che giochi dall'inizio".

L'Udinese ha raccolto pochi punti soprattutto per una certa carenza in fase realizzativa:

"Affrontiamo tutte le partite allo stesso modo, noi non entriamo mai in campo per un 0 a 0. Entriamo in campo per fare gol, per fare meglio dei nostri avversari. Il nostro obiettivo di domani è quello di vincere. Credo che una vittoria sia possibile, ne sono sicuro. Questa settimana ci siamo allenati con un'attitudine diversa. Il pareggio di Genoa ha tolto quella negatività che avevamo accumulato in quattro sconfitte. Arriviamo alla partita con molta fiducia e con molto forza". 

La scelta di escludere Scuffet in favore di Musso a Marassi ha destato scalpore:

"Decisione mia e del mio staff. Sono molto soddisfatto dal lavoro che stiamo facendo con i nostri tre portieri. Io e il mio staff decidiamo di settimana in settimana. Guardiamo le partite, gli allenamenti e poi decidiamo. Scuffet è un uomo squadra, una pedina importante nello spogliatoio, Musso ha grandi qualità. Poi ci sono momenti e momenti, dopo una serie di sconfitte è importante fare un cambio per creare nuovi stimoli, Non è stata una scelta per punire un ragazzo ma sempre nell'ottica di una crescita del gruppo". 

L'analisi del Milan:

"Il Milan è una squadra che ha grandi attaccanti come Higuain e Suso ma sono forti anche in difesa. Noi dovremo lavorare bene sia con che senza la palla, dovremo attaccarli ma con grande attenzione alle varie situazioni del Milan. Io mi fido della mia squadra e se giochiamo come ci siamo allenati questa settimana vinciamo di sicuro. Non c'è solo però Suso o Higuain. Il Milan ha tanti buoni giocatori in tutti i reparti. Dovremo essere bravi nella fase offensiva perché il Milan qualcosa dietro concede. Poi ovviamente dovremo fare una partita attenta dietro per non concedere a questi grandi giocatori delle occasioni. Ho fiducia comunque nel mio gruppo, sono sicuro che possiamo fare un'ottima partita".

I rossoneri sembrano avere nella difesa il loro punto debole:

"Una squadra che ha un livello collettivo molto alto. Individualmente ha delle qualità importanti. Arrivano da due vittorie e sicuramente vogliono fare bene. Sappiamo però quali sono anche i loro punti deboli, cercheremo di fargli male".

Il Diavolo ha un attacco con due giocatori di grande qualità come Cutrone e Higuain:

"Non c'è nessuna difficoltà per me, più giocatori pronti ho meglio è per me. Opoku arriva da un campionato diverso e aveva molti problemi anche con la lingua. Piano piano ha saputo entrare bene in squadra. E' un ragazzo giovane che ovviamente ha ancora qualche difficoltà, gli serve ancora un po' di tempo per adattarsi al calcio europeo, però allo stesso tempo ha grandi qualità. Una velocità ed una forza che pochi possono vantare. Dopo un periodo di adattamento posso dire che ora è più pronto.  Ter Avest è un altro ragazzo che è cresciuto e oggi è una possibilità in più per me. Arriva da un campionato molto competitivo come quello olandese e sicuramente, ora che ha recuperato dall'infortunio, può dare un contributo importante, sia dall'inizio che a gara in corso".

De Paul è sicuramente l'uomo del momento in casa bianconera, ennesimo gol domenica scorsa e rinnovo:

"Per me è un calciatore che deve giocare nel mezzo del campo. Io lo vedo meglio lì rispetto all'esterno. Più vicino sta all'area avversaria più pericoloso è. Rodrigo è un giocatore che dentro al campo riesce a far giocare bene tutta la squadra. Poi lui ha la libertà per esprimersi, per inventare. Ha bisogno di fiducia, può crescere ancora moltissimo per me. Il fatto che stia trovando con regolarità il gol, che è stato convocato ancora in nazionale".