Rabbia in casa Roma. Dopo l'1-1, seppur concretizzatosi all'ultimo, i giallorossi hanno scelto di non parlare, con il solo Florenzi a dire la sua a Sky Sport: "Il messaggio della serata è perché abbiamo buttato due punti per demeriti nostri. Era da tanto che non giocavamo così. Nelle ultime avevamo avuto alti e bassi, oggi abbiamo giocato a calcio per novanta minuti. Il rigore si poteva dare e non dare, gli arbitri fanno il loro mestiere ed accettiamo le decisioni, come abbiamo sempre fatto. Non dobbiamo avere quest'alibi, ma si è vista una buona Roma per tutta la partita. E questo penso sia un bene per tutti. Mi spiace per i tifosi che sono venuti veramente in tanti e hanno fatto sentire il loro calore. Giocando con più cattiveria i risultati arriveranno".

Sul fronte Fiorentina, Stefano Pioli ha analizzato la sfida: "Abbiamo indirizzato una partita equilibrata, combattuta. Non ci siamo tirati indietro e contro squadre così forti puoi aspettarti che possano colpire. Sul 2-0 la partita sarebbe andata in altra direzione ma non rimprovero nulla ai miei, siamo stati generosi e abbiamo tenuto testa alla Roma. Siamo stati pericolosi, abbiamo avuto le nostre situazioni. Non abbiamo avuto la precisione necessaria a chiudere la partita e magari mancano punti. Ma la squadra è stata equilibrata, perché soffrire è normale, ma anche un po' sfortunata".

Il tecnico della Fiorentina ha poi parlato di alcuni suoi ragazzi: "Questi ragazzi hanno una voglia di soffrire e di stringersi che mi rende orgoglioso di allenarli. Cambio modulo in corsa? No, è stata più questione di avere più fisicità. Edimilson ha lavorato bene. Poi Benassi ha preso una botta prima, e Dabo mi dava quella presenza fisica che serviva. Se il rigore c'era? Dovete analizzare le partite, parliamo di quelle. L'avete detto voi: si può dare come no" ha concluso a Sky Sport.