Ieri sera Leonardo era presente al Golden Foot di Montecarlo ed ha rilasciato una bella intervista a Rmc Sport toccando molti tempi importanti. 

Un Milan in crescita dopo una settimana negativa: "Sinceramente abbiamo visto una reazione importante dopo due sconfitte, cosa molto importante. Una vittoria non solo per i tre punti ma per come è arrivata è stata importante. Siamo passati in vantaggio, ci hanno rimontato e abbiamo reagito, ribaltato le sorti della gara e l'abbiamo controllata"

Qual è l'obiettivo reale di questa squadra: "È normale che il Milan sogni la Champions League. Siamo consapevoli che non sarà facile raggiungere l'obiettivo. Siamo quinti in classifica con una partita in meno a tre punti dalla zona Champions che rimane il nostro obiettivo anche se sappiamo che non sarà facile. Mi sembra che ci siano aspettative esagerate, noi siamo tranquilli perché abbiamo tracciato una linea e ci siamo abbastanza dentro".

I rossoneri sono corti davanti: "Avevamo le idee chiare sin dall'inizio. È una squadra che può offrire molte varianti. Non siamo corti, abbiamo giocatori che possono fare la punta come Castillejo e Borini. È vero, siamo partiti con l'idea di gioco del 4-3-3 ma col tempo è normale che si considerino le varianti".

Un investimento importante quello di Paquetá: "È un ragazzo di 21 anni, una grande promessa, ha cominciato a giocare in Nazionale e ha accumulato una certa esperienza in una squadra che è seconda nel campionato brasiliano. Sappiamo che arriverà in una squadra in costruzione, per cui avrà bisogno di tempo".

Ibrahimovic ha annunciato che non farà i playoff con i Galaxy: "Io penso che parlare adesso di mercato sia un po' fuori. Pensiamo alla crescita della squadra".

Higuain: "Ha due gol in meno di un giocatore straordinario come Cristiano Ronaldo che gioca in una squadra che vince da 7 anni. Quindi ha 5 gol con una partita in meno e questo evidenzia il suo indiscutibile valore. Per noi è un punto di riferimento importantissimo".