Con il rimpianto della vittoria mancata nel turno scorso, continua la preparazione del Frosinone in vista del prossimo match contro la SPAL. Forti delle cose buone viste nel 3-3 contro l'Empoli, i ciociari di Moreno Longo sono subito tornati al lavoro, preparando un'altra sfida molto delicata. Ciò che si evince dai primi allenamenti, è che il Frosinone dovrebbe schierarsi di nuovo col 3-4-1-2, modulo ormai rodato e perfetto per i talenti a disposizione. Grande attenzione dovrà avere la cordata mancina, incaricata di frenare le incursioni di Manuel Lazzari. Su di lui, Longo dovrebbe piazzare ad uomo uno tra Molinaro e Beghetto. Nessun dubbio invece sul tridente offensivo, con Ciano trequartista dietro a Ciofani e Cambpell.

Proprio Daniel Ciofani sarà uno degli osservati speciali della sfida. Tornato al goal dopo quasi mille minuti di secca, il bomber frusinate fu protagonista nell'ultimo scontro diretto contro la SPAL. Era il 2017 e le due formazioni duellavano in Lega B per un posto nella massima serie. In casa degli estensi, Ciofani segnò una delle due reti che permisero al Frosinone di vincere per 0-2, conquistando tre punti pesantissimi in ottica passaggio del turno. Ora la situazione è leggermente diversa. Mentre la SPAL naviga in acque relativamente tranquille, i canarini sono penultimi e con la peggior difesa del campionato. Se a questo si aggiunge la mancanza di successi, ecco che il mix può diventare veramente letale. Mentre la rosa di allena sul campo, la dirigenza continua a sondare il mercato.

Anticipando eventuali concorrenti, il ds Capozucca è intervenuto su La Gazzetta dello Sport: "Se vinciamo tre partite ci rilanciamo e a gennaio cederemo sei giocatori e ne prenderemo due elementi di peso" ha detto il dirigente. Un discorso condivisibile, ma solo a metà. Reduce da una sessione estiva tutto sommato positiva per colpi fatti, il Frosinone non riesce ad ingranare, mancando forse di esperienza e di qualche meccanismo offensivo. Un po' come molti altri suoi illustri colleghi - De Zerbi su tutti - Moreno Longo sta pagando l'inesperienza della massima serie e a farne le spese finali potrebbero essere proprio i ciociari. Il campionato è ancora lungo, ma senza uno scatto mentale sarà difficile trovare una soluzione a questa crisi.