La Juventus chiamata alla grande risposta e a continuare a vincere. Allegri aveva messo in guardia dal post sosta la squadra e il Genoa non è mai avversario semplice. Juric, al suo esordio nella avventura sotto la Lanterna, decide di affidarsi al capocannoniere Piatek, mentre Allegri non cambia e si affida ai suoi titolarissimi.
CRONACA DELLA PARTITA
Primo tempo di stampo bianconero con Ronaldo assoluto protagonista, ma che si perde in qualche leziosità di troppo. Al minuto 14, palo di CR7 di testa dopo uno spiovente in area. La Juve continua a pressare e, al minuto 18, Ronaldo mette il piede su una palla vagante in area e porta i bianconeri in vantaggio. Momento di paura per Allegri, quando Pjanic mette male la gamba con una torsione sospetta del ginocchio, senza conseguenze per il bosniaco. Finisce un primo tempo che la squadra di casa domina.
Nella ripresa la Juve si spegne e va in blackout totale. Il Genoa gioca una partita perfetta e trova il pareggio targato Bessa di testa sul cross di Kouamè. La Juve sembra scossa e i liguri cominciano a chiudersi a difesa del pareggio. Al 69' Ronaldo prova un pericoloso e preciso colpo di testa, ma palla fuori. Entra Dybala che colpisce la palla, ma tiro che finisce sul fondo. Madama continua il suo pressing forsennato alla ricerca del vantaggio,ma il Genoa rimane chiuso in maniera ermetica. La Juve non porta a casa i tre punti per suoi demeriti, soprattutto nel primo quarto d'ora della seconda frazione e da una opportunità di avvicinarsi al Napoli, impegnato a Udine. Il Genoa prende un punto importante per la sua classifica, non segna Piatek e rimane con ancora parecchie cose da rivedere.