<p>4 su 4 in casa e l’occasione di ingranare la quinta per dimenticare la sconfitta prima della sosta. La <strong>Fiorentina </strong>aspetta il Cagliari all’Artemio Franchi nel match di domani alle ore 18 con il chiaro obiettivo di riprendere la marcia interrotta appena prima della sosta, a Roma con la Lazio.</p>
<p><strong>Stefano Pioli</strong> – che oggi compie 53 anni – prepara la sfida ai cagliaritani con pochi dubbi in merito alla formazione da schierare dall’inizio per la verità: l’unico vero ballottaggio riguarda chi completerà il tridente d’attacco, insieme agli intoccabili Federico Chiesa e Giovanni Simeone. <strong>Marko Pjaça</strong> è l’osservato speciale: solo un goal per lui – nel 3-0 alla Spal - finora ed una serie di prestazioni che non hanno soddisfatto le aspettative del popolo viola; non bisogna dimenticare che il croato è reduce da un lunghissimo infortunio ed ha bisogno di tempo per mettere benzina nelle gambe – vista l’esperienza negativa allo Schalke 04 - e tornare ad essere quel talento che ha convinto la Juventus a spendere oltre 20 milioni per portarlo a Torino nell’estate 2016. In alternativa salgono le quotazioni di <strong>Kevin Mirallas</strong>, apparso molto convincente nelle fugaci apparizioni in maglia gigliata e tornato in piena forma dopo aver assorbito il problema alla caviglia riscontrato prima della sosta. Il classe ‘95 sembra per ora in vantaggio, ma non è da escludere la presenza da titolare del belga.</p>
<p>Per il resto, come detto, formazione praticamente confermata, con il 4-3-3 ormai diventato un caposaldo per Pioli: davanti a Lafont in porta, i quattro di difesa saranno Milenkovic da una parte e <strong>Cristiano Biraghi</strong> – galvanizzato dal goal decisivo con la Nazionale italiana in Polonia – dall’altra, con Pezzella e Vitor Hugo nel mezzo; a centrocampo invece sarà <strong>Jordan Veretout</strong> a posizionarsi in cabina di regia, affiancato da Benassi e Gerson, mentre in attacco appunto confermatissimi Chiesa e Simeone.</p>