Spareggio da dentro o fuori questa sera a Chorzow tra Polonia e Italia. Chi vince infatti eviterà la retrocessione nella Lega B della prossima Nations League e proverà a contendere il primato del gruppo 3 al Portogallo, nettamente favorito per la qualificazione alle fasi finali della manifestazione. L'Italia viene da una buona amichevole infrasettimanale con l'Ucraina, anche se l'ultimo successo risale a 5 mesi fa contro l'Arabia Saudita. La Polonia invece ha perso contro il Portogallo in casa in un match rocambolesco che ha visto però prevalere il maggior tasso tecnico dei lusitani. Andiamo a vedere le probabili formazioni del match.

Italia

Tridente leggero promosso, nonostante il CT Mancini abbia richiamato i suoi ragazzi a una maggiore concretezza sotto porta. Il tecnico di Jesi sembra intenzionato a confermare in blocco l'undici che ha pareggiato mercoledì con l'Ucraina. L'unico dubbio sembrerebbe esserci a centrocampo con Pellegrini che insidia Barella per dare un pò di fisicità in mezzo al campo a discapito della qualità del centrocampista del Cagliari. In attacco, dunque, spazio a Bernardeschi, Insigne e Chiesa, con Immobile che si accomoda ancora una volta in panchina.

Polonia

Diversi cambiamenti invece per il CT polacco Brzeczek dopo la sconfitta contro il Portogallo in un match molto dispendioso a livello fisico per entrambe le squadre. Il tecnico dovrebbe schierare in porta Szczesny, in difesa a sinistra c'è il ballottaggio tra RecaJedrzejczyk col primo favorito, nel centrocampo a quattro Blaszczykowski, Zielinski e Grosicki si contendono due maglie sulle fasce mentre in attacco, insieme a capitan Lewandoski, c'è il duello made in Italy tra Milik e Piatek (a segno anche giovedì scorso contro i portoghesi) che vede il genoano leggermente avanti.

Probabili formazioni

Polonia (4-4-2): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Blaszczykowski, Linetty, Krychowiak, Zielinski; Piatek, Lewandowski.

Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Pellegrini; Bernardeschi, Insigne, Chiesa. All. Mancini.