Natale è lontano, ma a Massimiliano Allegri il regalo è arrivato comunque un mese prima, merito forse dell'ottimo avvio di campionato. Mentre i top club europei devono fare i conti con pesanti assenze a causa degli impegni nazionali, la Juventus ha infatti a disposizione tre titolarissimi freschi e riposati: Mario Mandzukic, Cristiano Ronaldo e soprattutto Douglas Costa. Una situazione davvero unica, frutto anche di una serie di motivazioni contingenti. Se il croato ha dato l'addio alla propria Nazionale, infatti, il portoghese ha deciso d'accordo con il CT Santos di non allontanarsi da Torino a causa delle ultime accuse di stupro che lo stanno interessando. Costa, invece, ha dovuto smaltire il doppio infortunio a caviglia sinistra e coscia destra, meditato sull'increscioso sputo a Di Francesco.
Con questi tre gioielli al top della forma, Allegri avrebbe la ghiottissima possibilità di schierarli insieme, andando a vincere la nona sfida consecutiva in campionato. Un tridente delle meraviglie, mai schierato dal primo minuto ma visto comunque contro Lazio e Parma. In quelle occasioni, Mandzukic e CR7 partirono dal primo minuto, l'ex Bayern entrò a gara in corso spaccando la partita. Chi dovrà cancellare definitivamente le ultime settimane è proprio Douglas Costa, chiamato a convincere Massimiliano Allegri a scommettere su di lui in maniera sempre più convincente. L'esplosione di uno come Bernardeschi, pericoloso in avanti ma molto attento anche in fase di copertura, aumenterà sicuramente la concorrenza e la voglia del brasiliano, che ha tutte le intenzioni di stupire come fatto nella passata stagione.
Così come l'attacco, anche la difesa bianconera vive periodi di abbondanza, con quasi metà dei calciatori a disposizione utilizzati poco e niente. Se si esclude l'infortunato Spinazzola, atleti del calibro di Benatia e Rugani non hanno potuto dare un loro contributo deciso, con Perin impiegato per una manciata di minuti e senza dimenticare De Sciglio. Nonostante la Juventus sia la squadra che ha subito meno tiri nello specchio di tutta la Serie A, anche ad Udine Massimiliano Allegri ha sottolineato la necessità di migliorare in difesa. C'è bisogno dunque di oliare qualche meccanismo e di far riposare alcuni titolari - si veda Bonucci - spesso poco precisi. Contro il Genoa potrebbe esserci la possibilità di qualche cambio, Allegri ci pensa.