La sconfitta con la Lazio nel turno infrasettimanale ha lasciato tanta amarezza, ma anche tanta voglia di riscattare subito il risultato negativo, mettendo in campo un'altra grande prestazione. Stavolta l'Udinese va a far visita al Bologna, squadra che lotta per obiettivi simili ai bianconeri. Mister Julio Velazquez ha analizzato la sfida nella conferenza stampa prepartita.
Dopo un turno di riposo, Valon Behrami è pronto a riprendersi il suo ruolo di leader in campo, anche se Velazquez non si sbilancia: "Domani vediamo. Come sempre non mi piace parlare in anticipo della formazione, ovviamente Behrami per noi è molto importante, ma domani vediamo, tante partite in una settimana non sono facili da gestire per qualcuno, se non ci sono problemi domani gioca, ma in 24h potrebbero succedere tante cose".
Nel Bologna c'è Danilo, grande ex della partita, con sette stagioni in bianconero alle spalle: "In questo momento Danilo non è nella nostra rosa, ha fatto bene in questa società, è stato capitano e quindi mi aspetto che dia il massimo. Quando si è allenato con noi ha dato il massimo, quindi non posso lamentarmi, posso solo riconoscere l'importanza della sua carriera, ma dobbiamo pensare solo a vincere vincere vincere a Bologna".
L'analisi tattica della partita: "Tutte le partite vanno affrontate con il piglio giusto. Il Bologna si chiude molto bene, una squadra che ti rende difficile arrivare nella sua area, mettendo una linea di cinque uomini. Un po' come noi o il Chievo, squadre con un obiettivo simile. Sarà quindi una partita dura, dove sarà importante tenere la concentrazione per 95'".
De Paul si è guadagnato la convocazione in Nazionale da parte del ct dell'Argentina Scaloni, un riconoscimento che arriva dopo due anni in cui il ragazzo non riusciva a sbocciare: "Sono molto felice per lui, in precampionato abbiamo parlato tanto, so che è molto felice per questa convocazione e tutti lo siamo. Parla bene del lavoro che facciamo quotidianamente. L'obiettivo principale è far bene durante la stagione, ma se il collettivo va bene il singolo si esalta e così è stato per De Paul, ha ancora grossi margini di miglioramento e lavoriamo per questo, Penso che sia un calciatore di alto livello e la convocazione con l'Albiceleste lo conferma".
Tre partite in una settimana, sicuramente una situazione non semplice da gestire a livello di energie: "Penso che arriviamo bene alla partita, ma sicuramente è una settimana particolare, c'è stato poco tempo per allenarsi, è stato importante recuperare le energie. Dopo la partita con la Lazio eravamo tutti carichi, perchè volevamo vincere. Per me è importante che la squadra stia bene mentalmente e secondo me è così, poi come sempre possiamo vincere, perdere, pareggiare... arriviamo a questa sfida che assomiglia molto alla sfida di domenica scorsa col Chievo".
Dopo il Bologna il calendario sarà tosto: "Non possiamo ragionare pensando alle sfide future. Se pensassimo adesso al Milan o all'Empoli saremmo finiti. Bisogna ragionare partita per partita, così è anche nella vita. Contro il Bologna non sarà facile, sono tosti e siamo in trasferta, ma puntiamo a fare il risultato".
Per quanto riguarda la fascia destra il tecnico ha diverse opzioni, nessuna anticipazione quindi su Machis o Pussetto: "Non dimentichiamoci di D'Alessandro, anche lui domani può giocare. Dipende dalle partite, domani a destra può giocare lui, o uno tra Machis e Pussetto, ma anche De Paul con un'altra punta a sinistra. L'importante è che i giocatori scendano in campo con l'idea di dare il massimo".