Moreno Longo ha presentato, in conferenza stampa, la sfida contro il Genoa. Un vero e proprio aut-aut, per i ciociari, costretti a fare punti e a marcare la prima rete in A per cancellare un inizio stagionale davvero negativo. La prima domanda a cui ha risposto Longo è stata proprio sul match: "Domani dobbiamo farcela. Sappiamo quanto può essere importante una vittoria domani. Domani possiamo iniziare il nostro campionato, e accorciare la classifica. I tre punti ci darebbero fiducia e morale. L'unico obiettivo è vincere". Parole importanti, quelle del tecnico frusinate, conscio di dover ritoccare anche una difesa che, ad oggi, s'è confermata come la peggiore della maggior competizione calcistica italiana.
In seguito, Longo ha parlato del possibile utilizzo del 3-4-1-2 per combattere la penuria offensiva: "Ci vuole sempre grande equilibrio. Non possiamo dare il fianco ad una squadra che sa ripartire bene di rimessa. La voglia di vincere è tanta, ma ci vuole anche la testa. Dovremo capire quando attaccare e fare male, e quando respirare e lasciare il pallino nelle mani degli avversari". E, a proposito del Genoa: "Noi abbiamo grandissimo rispetto. Hanno grandi calciatori, basti pensare a Piatek o a Pandev, ma di certo non si può definire una squadra che gioca per la Champions o per l'Europa League. Noi domani dobbiamo vincere".
Continua, il mister ciociaro, sulle scelte di formazione: "Cassata ha avuto spazio anche contro la Lazio, anche se non ha mai fatto il trequartista. Noi non possiamo essere quelli visti contro la Roma. Si può perdere, sia ben chiaro, ma bisogna aver prima lottato. Ciano trequartista? Ha fatto il trequartista in Serie B, ma in Serie A servono altre caratteristiche per quel ruolo. In quel ruolo vedo ad esempio un Soddimo o Vloet. Poi domani dovremo valutare più aspetti, anche perché lo dico già da ora sia Perica che Campbell non sono al cento per cento"