Consueta giornata di vigilia in casa Juventus. Avversario di domenica alle 20:30, il Frosinone di Longo, reduce dalla manita di stampo blucerchiato.
Allegri, nella conferenza della vigilia, non ammette cali di tensione e alza la guardia sui pericoli che nasconde la trasferta in terra ciociara. Prima domanda su Ronaldo: "Cristiano è un valore aggiunto della squadra, ha sempre fatto ottime prestazioni, ma non è solo lui a fare il gruppo e non ci sentiamo Cristiano dipendenti. Le aspettative su di lui sono altissime, ma il primo a saperlo è lo stesso giocatore, ma non deve dimostrare nulla a nessuno. Deve solo giocare,divertirsi e dimenticare ingiustizia di Valencia."
Sulla formazione il tecnico bianconero non nasconde le scelte e le idee: "Sicuramente qualcuno riposa e abbiamo parecchi infortunati, ma le partite ravvicinate aiutano a fare giocare tutta la rosa."
Sulle insidie della partita: "Abbiamo messo alle spalle la più complicata delle partite di questo ciclo, tuttavia bisogna vincere con Frosinone e Bologna per arrivare al meglio allo scontro con il Napoli. Il Frosinone farà la partita della vita e noi dobbiamo essere pronti e attenti, anche a spegnere il loro entusiasmo. Mercoledì deve essere la nostra normalità e vincere le partite anche in quel modo." Ancora sulla formazione: " Perin giocherà Mercoledì di sicuro. Dybala sarà titolare e ha il piede per fare gol. Pjanic è uscito dal match del Mestalla per scelta tecnica, ma sta bene. Difesa a tre? Devo valutare e vedere come stanno di fisico e testa, gioca solo chi è concentrato. Dybala da punta?Mi costringe a sistemare attacco, ma la squadra cresce di testa e di conoscenza tra loro." Su Costa: "Ha pagato una multa, ma comunque è infortunato. Basta parlare di questo episodio, lui ha capito il suo errore."
Sul proseguo della stagione: "Le partite possono essere belle, anche se bloccate con delle ottime difese. Il girone di ritorno saranno delle vere battaglie, dove ogni punto vale doppio."