Il Frosinone si prepara a una gara difficilissima contro la Juventus. Sulla carta, la partita sembra non possa avere storia, con la Signora nettamente superiore, ma Moreno Longo non vuole cedere senza lottare: "Serviranno motivazioni a mille contro la Juventus. Non possiamo aspettarla troppo in difesa, siamo una squadra da Serie A e questa categoria è la nostra Champions o Mondiale. Non cerchiamo alibi o scuse, dobbiamo essere squadra vera e diventarlo sempre di più. La difficoltà deve unirci e non slegarci e dobbiamo essere in partita."
Sulle difficoltà offensive: "Non è un problema solo degli attaccanti. Dobbiamo attaccare con tutta la squadra, cosa che non ho visto contro la Sampdoria. Dobbiamo osare e rimanere equilibrati." Come fermare CR7: "Dopo la Samp, il nostro momento non è facile. Tuttavia voglio una reazione. Dobbiamo allontanare le paure e le insicurezze, ma certo dopo cinque gol non è facile e avere la Juve e Ronaldo non è positivo per noi. Ma può essere uno stimolo."
Cambi in vista: "Si ne farò, sono sincero. Voglio dare occasione anche a chi ho messo in panchina di essere protagonista. Cercherò quelli che mi possono aiutare a dare esperienza ai giovani. Non serve solo la rabbia agonistica giusta, ma voglio vedere la reazione dei miei, vera mancanza dopo il raddoppio della Samp. Serve lottare su ogni pallone per la salvezza."
Tre partite ravvicinate per capire il reale valore della rosa: "Sono tre gare importanti per noi per avere dei segnali dalla mia squadra. Certo Juve e Roma sono avversarie difficili, ma anche il Genoa allo Stirpe. Non so come giocherò domani, anche perchè la Juve varia molto i suoi moduli e non ti danno letture facili. Non ho ricevuto nessuna telefonata dal mio presidente in settimana."