La chiusura del mercato in entrata delle squadre inglesi riapre nuove piste in tutta Europa ed una, in particolare, per la Roma. Il club giallorosso, infatti, aveva un po' mollato la presa su Steven N'Zonzi a causa dell'interesse mostrato da Arsenal e Everton, società con maggior potenza di fuoco rispetto alla Lupa, ma oggi Monchi è tornato all'assalto del centrocampista francese.
Il direttore sportivo della Roma sta volando nella città che ha chiamato casa per tanti anni, ma questa volta non lo fa per passare una vacanza in famiglia, anzi. Monchi si incontrerà a Siviglia con il management del club andaluso e con il calciatore fresco campione del mondo, l'obiettivo è ovviamente quello di tornare nella capitale italiana con un accordo ufficiale. L'uscita di scena delle due inglesi permette alla Roma di sedersi al tavolo con più forza e l'offerta di tre milioni per l'ingaggio non risulta più così bassa. L'unico ostacolo alla trattativa potrebbe essere l'inserimento del Barcellona e la ripetizione del caso Malcom, oltre ovviamente la volontà del Siviglia di non scendere al di sotto dei trenta milioni richiesti meno di una settimana fa. Il club giallorosso vorrebbe chiudere attorno ai venticinque milioni più bonus, la distanza non è dunque molta e la sensazione è che si potrebbe chiudere a breve.
Intanto, però, la società giallorossa lavora ancora sul reparto esterni. L'idea Suso è tornata prepotentemente di moda dopo il rinnovo di Florenzi. Il calciatore spagnolo piace molto a Monchi, ma il Milan non intende cederlo prima di aver trovato il sostituto e per questo motivo la Roma potrebbe provare a tentare il Diavolo con l'inserimento di Diego Perotti come contropartita tecnica. Al tavolo, però, i rossoneri si siederanno solo con un'offerta di almeno quaranta milioni di euro, troppi per la Roma che con poco più di quella offerta si sarebbe potuta accaparrare Leon Bailey, esterno del Bayer Leverkusen che ha impressionato mezza Europa nella scorsa Bundesliga.