Comincia l'era del nuovo Milan di Leonardo. Dopo la presentazione ufficiale, il "figliol prodigo" brasiliano si è messo subito al lavoro, cercando di dare una direzione precisa alle varie trattative rossonere e far ufficialmente cominciare il mercato. Il primo nome in uscita per il Divaolo è quello di Christian Zapata, difensore centrale colombiano giunto ormai al capolinea della sua esperienza milanese. Secondo quanto riportato dal portale francese Le10sport.com, il Tolosa sarebbe pronto a presentare un'offerta ufficiale, andando così a prelevare un atleta esperto e rodato, un sostituto del più giovane Diop, finito al West Ham. Come sostituto di Zapata, il Milan starebbe pensando a Simon Kjaer, vecchio pallino del diavolo. Il centrale del Siviglia tornerebbe felicemente in Italia, c'è però da convincere gli andalusi.
A centrocampo, tiene banco la questione-Locatelli. Nonostante le belle parole di Leonardo, il giovanissimo regista del Milan potrebbe approdare in altri lidi, andando ad aumentare il proprio bagaglio tecnico ed esperienziale. Il club che maggiormente s'è fatto avanti per Locatelli è il Sassuolo, al centro di un vero e proprio anno 0 con Roberto De Zerbi in panchina. I neroverdi consentirebbero al ragazzo di crescere in maniera serena, entrando in un sistema di gioco abbastanza simile a quello del Milan, aspetto da non sottovalutare in caso di rientro alla base. Le due parti si incontreranno per definire i dettagli nelle prossime giornate.
Con la Juventus, poi, si continua a lavorare in maniera intensa su due binari paralleli: l'ingaggio di Gonzalo Higuain e la cessione di Leonardo Bonucci. Per quanto concerne il difensore ex Bari e Juventus, la situazione è abbastanza definita. Leo infatti avrebbe chiesto la cessione per "tornare alla base" bianconera, il Milan non avrebbe accettato uno scambio con Mehdi Benatia. I rossoneri vogliono infatti Caldara, che accetterebbe di buon grado la capitale lombarda viste le pochissime chances di giocare titolare. Se anche Rugani dovesse essere ceduto al Chelsea, ecco che l'ex Atalanta potrebbe diventare la pedina di scambio ufficiale, anche se la Juventus ha tutte le intenzioni di trattenerlo. Più difficile la pista-Higuain: Marotta e Paratici lo valutano almeno sessanta milioni, il Milan no. Le due parti continueranno comunque a lavorare.